Luciano Balares Carlos (1925Fullerton, 21 novembre 2002) è stato un regista, sceneggiatore e attore filippino.

Chiamato affettuosamente Chaning, iniziò la propria carriera come sceneggiatore nei primi anni cinquanta per la Sampaguita Pictures e nel 1953 si distinse per aver scritto il film Ang asawa kong Amerikana, per il quale vinse il premio alla migliore sceneggiatura all'edizione inaugurale del Asian Film Festival. Poco più tardi incominciò a dirigere le proprie pellicole, dapprima per la Sampaguita e poi anche per altre compagnie, arrivando a collaborare con attori del calibro di Gloria Romero, Christopher de Leon, Nora Aunor e Maricel Soriano.

I suoi lavori erano caratterizzati da spiccati toni satirici e cinicamente umoristici, che lo portarono ad essere considerato uno dei più importanti esponenti della commedia filippina. Ciononostante seppe farsi apprezzare anche in diversi altri generi, come ad esempio quello drammatico.

Biografia modifica

Frequentò chimica presso l'Università delle Filippine ma interruppe i propri studi per entrare nel mondo del cinema. Con il settore allora dominato da tre note famiglie – i de Leon della LVN Pictures, i Santiago della Premiere Productions e i Vera-Pérez della Sampaguita Pictures[1] – Carlos mandò una lettera al dottor José Pérez per poter entrare nella sua nota casa cinematografica. Quest'ultimo, impressionato non solamente dal contenuto della lettera ma anche dalla calligrafia del giovane,[2] gli offrì una possibilità con l'aiuto del regista Nardo Vercudia. Il primo progetto di Carlos lo vide stendere i dialoghi di Tolindoy e Chichay nella pellicola Mga baguio cadets di Lorenzo P. Tuells, uscita nel 1950. Dopo una serie di altri progetti, si affermò definitivamente nel 1953 scrivendo il film Ang asawa kong Amerikana, diretto da Eddie Romero e con Oscar Moreno e la statunitense Joan Page, che gli fruttò il premio alla migliore sceneggiatura all'edizione inaugurale del Asian Film Festival.

Il suo talento non passò inosservato e ben presto si ritrovò a dirigere la macchina da presa per la Sampaguita. Il suo primo film, Eddie Loves Susie, uscì nel 1963 e fu girato negli Stati Uniti d'America. Nel corso dei decenni successivi lavorò anche per altre compagnie, tra cui la Regal Films di Lily Monteverde: particolarmente felice è il sodalizio artistico con l'attrice Maricel Soriano.

Con il decadimento della commedia filippina, anche il regista perse l'incisività dei suoi momenti migliori. Ciononostante, con l'avvento del genere erotico nel paese a cavallo tra gli anni novanta e i primi anni duemila, seppe riproporsi nelle vesti di attore comparendo in alcune pellicole con protagonista l'allora celebre Joyce Jimenez quali Scorpio Nights 2 (1999), Warat (1999) e Masikip mainit...paraisong parisukat (2002).

La sua ultima apparizione fu quella nei panni di nonno Enteng in Anghel sa lupa dell'amico José Javier Reyes, uscito postumo nel 2003 e con protagonisti Cogie Domingo e Luz Imperial. Già malato da tempo, morì per le complicanze di una polmonite il 21 novembre 2002, all'età di 77 anni, durante una visita alla propria figlia nella città statunitense di Fullerton.[2]

Filmografia parziale modifica

Regista modifica

Sceneggiatore modifica

Attore modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Butch Francisco, Dr. Jose Perez: The starmaker is an ideal dad, su philstar.com, 16 giugno 2001. URL consultato il 25 maggio 2021.
  2. ^ a b (EN) Butch Francisco, The industry is in mourning, su philstar.com, 30 novembre 2002. URL consultato il 25 maggio 2021.

Collegamenti esterni modifica