Luigi Romolo Carrino

scrittore italiano

Luigi Romolo Carrino (Napoli, 11 aprile 1968) è uno scrittore italiano.

Biografia modifica

Nel suo percorso letterario ha affrontato tematiche sociali di vario tipo[1]. In "Pozzoromolo"[2], Meridiano Zero, 2009, selezionato nel 2011 per il Premio Strega, e in Esercizi sulla madre Perdisa Pop, 2012, selezionato nel 2013 per il Premio Strega, tratta il tema dei manicomi. in "Acqua storta" Meridiano Zero, 2008, "La buona legge di Mariasole"[3] Edizioni e/o, 2015, e "Alcuni avranno il mio perdono"[4] Edizioni e/o, 2017, invece racconta in modo autentico Napoli, la città dove è nato e vive. Per Azimut ha pubblicato nel 2010 una raccolta di racconti dal titolo "Istruzioni per un addio"[5], mentre si è addentrato nello spinoso tema dell'omosessualità nel mondo del calcio con l'opera "Il pallonaro"[6], goWare, 2014.

Il suo romanzo Acqua storta racconta per la prima volta l'omosessualità repressa del sistema mafioso attraverso gli occhi di un carcerato che rivive fra allucinazioni e ricordi rivive il suo passato negli ultimi tre giorni di vita. Alla fine dell'opera vengono ringraziati Saviano e De Silva, esponenti di punta del neorealismo letterario campano, che condividono con Carrino la durezza della lingua e delle ambientazioni.[7]

Opere modifica

Romanzi modifica

  • Acqua Storta, Meridiano Zero, 2008.
  • Pozzoromolo, Meridiano Zero, 2009.
  • Esercizi sulla madre, Perdisa Pop, 2012.
  • La buona legge di Mariasole Edizioni e/o, 2015.
  • Alcuni avranno il mio perdono Edizioni e/o, 2017.
  • Non è di maggio, Arkadia Editore, 2021

Racconti modifica

  • Istruzioni per un addio, Azimut, 2010.

Ebooks modifica

  • Il pallonaro, goWare, 2014.

Note modifica