Madeleine Felli (1945[senza fonte]) è un'ex sciatrice alpina svizzera.

Madeleine Felli
NazionalitàBandiera della Svizzera Svizzera
Sci alpino
SpecialitàDiscesa libera, slalom gigante, slalom speciale, combinata
Termine carriera1967
 

Biografia

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Sciatrice polivalente originaria di Leysin[1], in campo internazionale Madeleine Felli debuttò in occasione delle SDS-Rennen 1964 (Grindelwald, 7-10 gennaio), dove non completò lo slalom speciale[2], e conquistò il miglior risultato al Grand Prix du Savoie dello stesso anno (Méribel 20-22 marzo), piazzandosi 5ª nella medesima specialità[3]. Nel 1967 prese parte ad alcune gare della prima stagione della Coppa del Mondo: esordì il 10 gennaio 1967 a Grindelwald in slalom speciale classificandosi 11ª (tale risultato sarebbe rimasto il migliore della Felli nel circuito)[4] e prese per l'ultima volta il via il 10 marzo a Franconia in discesa libera (24ª)[5]. La sua ultima gara internazionale fu la discesa libera del Bud Werner Memorial di quell'anno (Vail, 18 marzo), dove si piazzò al 15º posto, e chiuse la carriera ai Campionati svizzeri 1967 (Pontresina, 7-9 aprile)[6]; non prese parte a rassegne olimpiche o iridate.

Palmarès

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Campionati svizzeri

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  1. ^ (FR) Championnats romands de ski (PDF), in Feuille d'Avis du Valais, 28 gennaio 1963, p. 2. URL consultato il 6 luglio 2024.
  2. ^ (EN) 07-10.01.64. Grindelwald, su alpineskiworld.net. URL consultato il 6 luglio 2024.
  3. ^ (EN) 20-22.03.64. Meribel (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 6 luglio 2024.
  4. ^ (EN) 10.01.67. Grindelwald (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 6 luglio 2024.
  5. ^ (EN) 10.03.67. Stowe (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 6 luglio 2024.
  6. ^ (DE) 61. Schweizerische Skimeisterschaften, Alpine Disziplinen Pontresina 7.–9. April 1967, in Jahrbuch des Schweizerischen Skiverbandes, LVIII, 1966/67/68, pp. 85-87.
  7. ^ (DE) 60. Schweizerische Skimeisterschaften, Alpine Disziplinen Wangs-Pizol 25.–27. Februar 1966, in Jahrbuch des Schweizerischen Skiverbandes, LVIII, 1966/67/68, pp. 65-68.