Magico inganno

romanzo scritto da R. L. Stine

Magico inganno (Bad Hare Day) è il quarantunesimo libro della serie Piccoli brividi dell'autore statunitense R. L. Stine.

Magico Inganno
Titolo originaleBad Hare Day
AutoreR. L. Stine
1ª ed. originale1996
1ª ed. italiana1998
GenereRomanzo
Sottogenerehorror per ragazzi
Lingua originaleinglese

Trama modifica

«Quanti conigli vedono avverarsi i loro sogni...?»

Tim Swanson è un dodicenne aspirante mago, che si diverte a fare spettacoli di magia a scuola per i suoi coetanei. Un giorno sua sorella di dieci anni Ginny svela tutti i segreti dei suoi trucchi al pubblico e dà al fratello un colpo di karate nello stomaco. Successivamente Tim e il suo amico Martin "Foz" Foster si recano ad un negozio di magia locale e il proprietario regala loro due biglietti per lo spettacolo del grande mago Amaz-O, l'idolo di Tim, ma i suoi genitori gli negano il permesso di andare poiché troppo piccolo. Il giorno dello spettacolo Tim organizza un nuovo spettacolo a casa sua prendendo in prestito il coniglio di Foz ma questi fugge, venendo però riacciuffato da Ginny. Quella sera Tim decide di disubbidire ai suoi genitori e di recarsi ugualmente allo spettacolo notturno di Amaz-O ma viene fermato da Ginny, la quale gli chiede di portarla con lui; i due assistono allo spettacolo e Amaz-O chiede a Tim di fargli da assistente, facendo vari trucchi di magia. Il mago, successivamente, fa entrare Tim in una scatola chiusa e il ragazzo finisce attraverso una botola nelle cantine del locale, riuscendo ad uscire e a raggiungere il camerino di Amaz-O: qui, per vendicarsi, Tim ruba la valigetta dei trucchi. Tornando a casa Ginny chiede a suo fratello di farle usare la valigetta ma lui glielo nega, utilizzandola lui stesso più tardi a casa e scoprendo nuovi trucchi.

Il sabato seguente Foz e Ginny assistono allo spettacolo di magia organizzato da Tim ma tutti i trucchi gli vanno storti. Sua sorella, però, vede una carota nella valigetta di Tim e la mangia, trasformandosi in un coniglio. I due decidono di recarsi da Amaz-O per chiedergli di riportare Ginny nella sua forma umana ma trovano il cadavere del mago, anche se in realtà si scopre che è solo un fantoccio: i due infatti sentono una voce proveniente da uno dei conigli di Amaz-O e scoprono che l'animale è in realtà il vero mago, trasformato in coniglio da uno stregone malvagio. Il fantoccio serviva ad Amaz-O per poter partecipare allo show e dice a Tim che sua sorella tornerà umana in meno di un'ora, chiedendogli di partecipare allo show come suo assistente e il ragazzo accetta, ignorando però che il suo ruolo sarà quello del coniglio del mago.

Episodio TV modifica

Di questo libro è stata realizzata una trasposizione televisiva, chiamata "Il trucco del coniglio", che presenta delle sostanziali differenze rispetto al racconto:

  • Ginny sparisce attraverso un mantello magico anziché divenire un coniglio e non pratica karate.
  • Il personaggio di Foz ha un ruolo quasi marginale nell'episodio televisivo.
  • Contrariamente al libro il coniglio, in realtà, è un mago malvagio di nome El Sydney il quale dice che è stato Amaz-O a tramutarlo in coniglio per evitare che prendesse il controllo del mondo. El Sydney, inoltre, mente a Tim dicendogli di essere un fan di Amaz-O e non vi è alcun accenno all'utilizzo di un fantoccio da parte dello stesso Amaz-O.
  • Tim non utilizza il kit appena arrivato a casa ma lo usa con sua sorella il giorno dopo.
  • Nel finale El Sydney torna umano e trasforma Tim e Amaz-O in due conigli che utilizza nel suo successivo spettacolo, attraverso il trucco della ghigliottina. Quando Amaz-O dice a Tim di riuscire a trovare un modo per fuggire si sente il suono inequivocabile della lama che scatta.

Edizioni modifica

Collegamenti esterni modifica

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