Maharaja di Gwalior

I maharaja di Gwalior appartengono alla dinastia degli Scindia, che nel XVIII secolo fondarono uno Stato con capitale la città di Gwalior, all'interno della Confederazione Maratta.

I maharaja regnarono in modo assoluto fino al 1948 e conservarono lo status principesco e una dotazione garantita dal governo fino al 28 dicembre 1971.

Gli Scindia, anche dopo questa data, hanno mantenuto una notevole influenza politica ed economica e continuano, come le altre dinastie principesche indiane, a fregiarsi dei titoli tradizionali.

Titolo modifica

Di seguito è riportato il titolo ufficiale dei maharaja di Gwalior dopo l'atto di sottomissione alla Corona britannica (1861):

Sua Altezza Ali Jah, Umdat ul-Umara, Hisam us-Sultanat, Mukhtar ul-Mulk, Azim ul-Iqtidar, Rafi-us-Shan, Wala Shikoh, Muhtasham-i-Dauran, Maharajadhiraj Maharaja Shrimant (nome) Scindia Bahadur, Shrinath, Mansur-i-Zaman, Fidvi-i-Hazrat-i-Malik-i-Mua'zzam-i-Rafi-ud-Darjat-i-Inglistan (Sua Altezza l'Eminente Dignità, Pilastro della Nobiltà, Spada del Regno, Agente del Regno, Capo della Suprema Autorità, Alto in Prestigio, Eminente in Dignità, il più Potente dello Stato, Gran Principe (Re) sui Principi (Re) del Valoroso Scindia, Signore della Fortuna, il Vincitore del Tempo, Vassallo di Sua Maestà l'Onorato ed Eminente Re d'Inghilterra)[1]

Elenco dei Maharaja di Gwalior modifica

Note modifica

Collegamenti esterni modifica

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