Marco Platania

rugbista a 15 italiano
Marco Platania
Dati biografici
Paese Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 180 cm
Peso 88 kg
Rugby a 15
Ruolo Tre quarti centro
Ritirato 2001
Carriera
Attività giovanile
1981-1991Amatori Milano
Attività di club[1]
1991-1998Milan
1998-2001Amat. & Calvisano
Attività da giocatore internazionale
1994-1996Bandiera dell'Italia Italia4 (10)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 22 novembre 2012

Marco Platania (Milano, 6 maggio 1973) è un ex rugbista a 15 e dirigente d'azienda italiano.

Biografia modifica

Figlio d'arte (il padre Davide militò nell'Amatori Milano) iniziò a giocare all'età di otto anni nelle giovanili dello stesso club paterno. Debuttante in prima squadra nel 1991, con tale club militò 1998, vincendo tre scudetti e una Coppa Italia; successivamente fu all'Amatori & Calvisano quando quest'ultimo rilevò il titolo sportivo dell'Amatori e ivi rimase fino al 2001; laureatosi in ingegneria, scelse di non passare professionista per intraprendere la carriera di dirigente d'azienda.

Con la Nazionale maggiore disputò 4 incontri, con 2 mete, tra il 1994 e il 1996 e fu inserito da Georges Coste nella rosa per la Coppa del Mondo di rugby 1995 in Sudafrica, nel corso della quale tuttavia non fu mai schierato.

Fu presidente della sezione Sport della Compagnia delle Opere, incarico ricoperto dal 2008 al 2013[1].

Palmarès modifica

Onorificenze modifica

«Campione europeo (brevetto 3077)[2]»
— 1996
«Campione italiano (brevetto 15147)[2]»
— 1995
«Campione italiano (brevetto 16204)[2]»
— 1996

Note modifica

  1. ^ CDO Sport: Marco Platania è il nuovo Presidente, su fe-bud.mag-news.it, Compagnia delle Opere, 5 maggio 2008. URL consultato il 10 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2013).
  2. ^ a b c Benemerenze sportive: Marco Platania, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano. URL consultato il 15 febbraio 2018.

Collegamenti esterni modifica