Marco Vaccina

vescovo cattolico italiano

Marco Vaccina, o Baccina (Afragola, 25 aprile 1620Afragola, 26 agosto 1671) è stato un vescovo cattolico italiano, dal 15 settembre 1664 alla sua morte vescovo di Trevico[1].

Marco Vaccina
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Trevico (1664-1671)
 
Nato25 aprile 1620 ad Afragola
Ordinato presbitero1º aprile 1645
Nominato vescovo15 settembre 1664 da papa Alessandro VII
Consacrato vescovo28 settembre 1664 dal cardinale Benedetto Odescalchi (poi papa)
Deceduto26 agosto 1671 (51 anni) ad Afragola
 

Biografia

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Nacque ad Afragola da Pietro Vaccina e da Angela Cerrone.[1]

Frequentata la scuola elementare nel paese natale, si trasferì a Napoli, dove frequentò corsi di lingua latina, greca ed ebraica.[1] Inoltre si dedicò anche a studi di teologia, filosofia e matematica.[1]

Formazione e ministero sacerdotale

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Dopo gli studi di lettere fu ordinato presbitero il 1º aprile 1645.[2]

Nel 1663, inoltre, visitò e soggiornò a Roma per perfezionare gli studi ricevuti.[1]

Ministero episcopale

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Il 15 settembre 1664 fu nominato vescovo di Trevico, succedendo al frate celestino Donato Pascasio, e ricevette la consacrazione episcopale il 28 settembre dello stesso anno dal cardinale Benedetto Odescalchi.[2]

Durante il suo episcopato si dedicò soprattutto al sostegno dei poveri, degli ammalati e dei diritti della Chiesa.[1]

Tuttavia, gravemente ammalato, Vaccina tornò ad Afragola, dove morì nel 1671.[1]

Appresa la notizia della sua morte, fu celebrato nella cattedrale di Trevico, con un'orazione funebre, un solenne funerale e furono poste delle iscrizioni in suo onore.[1]

Genealogia episcopale

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La genealogia episcopale è:

  1. ^ a b c d e f g h I vescovi di Trevico, su trevico.net. URL consultato il 3 aprile 2020.
  2. ^ a b (EN) David Cheney, Marco Vaccina, su Catholic-Hierarchy.org. URL consultato il 3 aprile 2020.

Collegamenti esterni

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