Maria Teresa Peszek (Breslavia, 9 settembre 1973) è una cantante e attrice polacca.

Maria Peszek
Maria Peszek in concerto nel 2008
NazionalitàBandiera della Polonia Polonia
GenereIndie pop
Rock alternativo
Periodo di attività musicale2005 – in attività
EtichettaSony Music Poland, Warner Music Poland, EMI Music Poland, Kayax Production, Mystic Production, Mania Records
Album pubblicati8
Studio5
Live2
Opere audiovisive1
Sito ufficiale

Biografia modifica

Nata in una famiglia di attori, Maria Peszek è apparsa in molte produzioni teatrali e televisive da bambina e da adolescente. Nel 2005 ha avviato la sua carriera musicale con l'album di debutto Miasto mania ed ha funto da accompagnamento musicale alla rappresentazione teatrale omonima che è debuttata lo stesso giorno della pubblicazione del disco. I testi prendono ispirazione dalla città di Varsavia.[1] L'album è stato certificato disco di platino dalla Związek Producentów Audio-Video per aver venduto più di 30 000 copie a livello nazionale[2] e ha fruttato alla cantante un premio Frederyk come Migliore artista emergente.[3]

Il secondo album Maria Awaria, incentrato sulla tematica della sessualità umana, è uscito nel 2008 e ha suscitato critiche fra i conservatori di destra polacchi.[4] È stato comunque un successo commerciale, raggiungendo il 1º posto in classifica[5] e ottenendo due dischi di platino con oltre 60 000 copie vendute.[6]

Prima dell'uscita del terzo album, la cantante ha sofferto di un esaurimento mentale, che si è riflesso nei suoi testi. Jezus Maria Peszek è uscito nel 2012, creando scalpore per via degli argomenti di cui tratta: critiche alla religione, al patriottismo e alle norme sociali.[7] Anch'esso è stato un successo commerciale: è diventato il secondo album numero uno della cantante[8] e le ha fruttato il suo quarto disco di platino.[9]

Karabin, il quarto album di Maria Peszek, è uscito nel 2016 e ha anch'esso ricevuto un disco di platino con più di 20 000 copie vendute.[10] I suoi testi trattano di temi come l'odio, l'invidualismo e la libertà. Per promuovere il disco, la cantante ha intrapreso una tournée che ha toccato, oltre alla Polonia, anche Irlanda, Regno Unito e Repubblica Ceca.

Discografia modifica

Album in studio modifica

  • 2005 – Miasto mania
  • 2008 – Maria Awaria
  • 2012 – Jezus Maria Peszek
  • 2016 – Karabin
  • 2021 – Ave Maria

Album dal vivo modifica

  • 2010 – Najmniejszy koncert świata
  • 2014 – Jezus Is Alive

EP modifica

  • 2006 – Mania siku

DVD modifica

  • 2010 – Najmniejszy koncert świata

Singoli modifica

  • 2005 – Moje miasto
  • 2006 – Nie mam czasu na seks
  • 2006 – Miły mój
  • 2007 – W deszczu maleńkich żółtych kwiatów (con i Myslovitz)
  • 2007 – Hemoglobina (con L.U.C. e Rahim)
  • 2008 – Ciało
  • 2008 – Rosół
  • 2009 – Muchomory
  • 2011 – Znajdziesz mnie znowu
  • 2012 – Padam
  • 2012 – Ludzie psy
  • 2013 – Sorry Polsko
  • 2013 – Pan nie jest moim pasterzem
  • 2014 – Wyścigówka
  • 2016 – Polska A B C i D
  • 2016 – Modern Holocaust
  • 2016 – Samotny tata
  • 2016 – Ej Maria
  • 2017 – Ophelia
  • 2019 – Całkiem nowy człowiek
  • 2021 – Virunga
  • 2021 – Ave Maria
  • 2021 – J*bię to wszystko

Note modifica

  1. ^ (PL) Warszawa. "miasto mania" w Fabryce Trzciny, su encyklopediateatru.pl. URL consultato il 23 agosto 2019.
  2. ^ (PL) platynowe płyty cd - archiwum - 2006, su bestsellery.zpav.pl, Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 23 agosto 2019.
  3. ^ (PL) Nominowani i laureaci :: Nagroda muzyczna - Fryderyk 2005, su zpav.pl, Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 23 agosto 2019.
  4. ^ (PL) Maria Peszek potępiona!, su muzyka.interia.pl. URL consultato il 23 agosto 2019.
  5. ^ (EN) oficjalna lista sprzedaży - 06 October 2008, su olis.onyx.pl, Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 23 agosto 2019.
  6. ^ (PL) platynowe płyty cd - archiwum - 2016, su bestsellery.zpav.pl, Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 23 agosto 2019.
  7. ^ (PL) Jacek Żakowski, Jacek Żakowski z Marią Peszek o Polsce i nowej płycie, su polityka.pl. URL consultato il 23 agosto 2019.
  8. ^ (EN) oficjalna lista sprzedaży - 15 October 2012, su olis.onyx.pl, Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 23 agosto 2019.
  9. ^ (PL) platynowe płyty cd - archiwum - 2012, su bestsellery.zpav.pl, Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 23 agosto 2019.
  10. ^ (PL) platynowe płyty cd - archiwum - 2017, su bestsellery.zpav.pl, Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 23 agosto 2019.

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Controllo di autoritàVIAF (EN161717172 · ISNI (EN0000 0003 7190 0033 · Europeana agent/base/98172 · LCCN (ENno2014057010 · GND (DE1282896024 · WorldCat Identities (ENlccn-no2014057010