Mario Riva (militare)

militare e partigiano italiano

Mario Riva (Lentate sul Seveso, 17 settembre 1900Kolašin, 18 ottobre 1943) è stato un militare e partigiano italiano.

Mario Riva
NascitaLentate sul Seveso, 17 settembre 1900
MorteKolašin, 18 ottobre 1943
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Biografia modifica

Di professione impiegato, fu richiamato alle armi come tenente di complemento nel 1940 e inviato in Albania. Promosso capitano, al momento dell'Armistizio di Cassibile si trovava a Kolašin, in Montenegro[1].

Passato al fianco dell'EPLJ, costituì il 2º Battaglione "Italia", composto da 150 uomini, che fu decimato dalle colonne tedesche il 18 ottobre 1943 al termine di uno scontro sanguinosissimo nel quale morì lo stesso Riva[2].

Onorificenze modifica

«Rifiutava di ottemperare alle disonorevoli condizioni imposte dai tedeschi malgrado i rischi e le incognite insiti in tale decisione. Comandante di compagnia fucilieri rimasta isolata in caposaldo e circondato da preponderanti forze nemiche teneva testa all’avversario con tenacia e valore. In successivo violento scontro con agguerrite formazioni tedesche e cetniche dava ripetute prove di coraggio e di pronta decisione, prodigandosi nel rincuorare i propri uomini, nel sostituire i caduti; sempre primo ove maggiore era il pericolo per sbarrare il passo all’avversario. Mentre si ergeva fieramente contro il nemico incalzante, colpito a morte da una bomba da mortaio, trovava ancora la forza di invocare il nome sacro della Patria[1]

Note modifica

  1. ^ a b La Seconda Guerra Mondiale, URL consultato in data 02-09-2009.
  2. ^ Lando Mannucci, Per l'onore d'Italia - La Divisione italiana partigiana "Garibaldi" in Jugoslavia dall'8 settembre 1943 all'8 marzo 1945, 2ª edizione, Roma, 1994 (1985), pp. 18-19, che riporta anche (pag. 40) il messaggio di cordoglio del comandante del II Korpus dell'EPLJ Peko Dapčević.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica