Nel gioco degli scacchi, il matto degli Arabi è una posizione finale in cui il re in un angolo riceve scacco matto dalla torre dall'avversario difesa da un cavallo[1]. La torre attacca il re e ne impedisce la fuga in diagonale; il cavallo, a due case in diagonale dal re, protegge la torre e controlla l'altra casa di fuga accanto al re.

abcdefgh
8
h8 re del nero
h7 torre del bianco
f6 cavallo del bianco
e1 re del bianco
8
77
66
55
44
33
22
11
abcdefgh
Esempio di matto degli arabi

Il nome modifica

Questo tipo di matto ha anche una certa rilevanza storica visto che viene menzionato già in un antico manoscritto arabo risalente all'VIII secolo d.C.[2]. Il nome deriva dal fatto che i pezzi dell'attaccante coinvolti, torre e cavallo, avevano le stesse regole di movimento tuttora in vigore già nello Shatranj, antenato dell'attuale gioco degli scacchi diffuso in occidente dagli arabi, di cui oltretutto erano i pezzi più potenti.

Esempi in partita modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Renaud & Kahn, The Art of Checkmate, 1962, p. 182.
  2. ^ (EN) David MacEnulty, My First Book of Checkmate, Russell Enterprises, Inc., 2015.
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