Portale scacchi

Il Portale Scacchi vuol essere il punto di partenza per tutti gli appassionati del «nobil gioco», il gioco dei Re e il Re dei giochi.


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Presentazione

Gli scacchi sono un gioco da tavolo di strategia che vede opposti due avversari, detti Bianco e Nero dal colore dei pezzi che muovono. È giocato su una scacchiera quadrata composta da 64 caselle, sulla quale all'inizio si trovano trentadue pezzi, sedici di ciascun colore: un re, una donna (detta anche regina), due alfieri, due cavalli, due torri e otto pedoni; l'obiettivo del gioco è di dare scacco matto, ovvero di attaccare il re avversario senza che l'altro abbia la possibilità di sfuggirvi.

La forma moderna degli scacchi è emersa in Europa nel XV secolo, ma deriva da un gioco di origine indiane, giunto in Europa attraverso la mediazione degli Arabi.

Da più di un secolo, gli scacchi sono anche praticati agonisticamente, e sono uno sport riconosciuto dal CIO. Il primo campione del mondo è stato Wilhelm Steinitz, mentre quello attuale è Ding Liren, che ha conquistato il titolo nel 2023.

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Scacchisti
Fisher nel 1960.

Bobby Fischer (Chicago, 9 marzo 1943 - Reykjavík, 17 gennaio 2008) è stato l'undicesimo campione del mondo di scacchi, l'unico statunitense ad aver ottenuto tale riconoscimento. Uno degli scacchisti più talentuosi della storia, ottenne il titolo nel 1972, al quale era arrivato sconfiggendo nettamente tutti i suoi avversari, sconfiggendo Boris Spasskij in un match che venne visto come una proiezione scacchistica della Guerra Fredda. Fischer perse il titolo nel 1975, quando per contrasti con la FIDE sull'organizzazione del campionato del mondo 1975 rifiutò di difendere il suo titolo, ritirandosi dalle competizioni.

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Top 20 lista FIDE aprile (2024)
  1. Magnus Carlsen (2830)
  2. Fabiano Caruana (2803)
  3. Hikaru Nakamura (2789)
  4. Nodirbek Abdusattorov (2765)
  5. Ding Liren (2762)
  6. Alireza Firouzja (2760)
  7. Ian Nepomniachtchi (2758)
  8. Wesley So (2757)
  9. Arjun Erigaisi (2756)
  10. Wei Yi (2755)
  11. Viswanathan Anand (2751)
  12. Sergej Karjakin (2750)
  13. Leinier Domínguez (2748)
  14. Rameshbabu Praggnanandhaa (2747)
  15. Anish Giri (2745)
  16. Dommaraju Gukesh (2743)
  17. Shakhriyar Mamedyarov (2733)
  18. Parham Maghsoodloo (2732)
  19. Maxime Vachier-Lagrave (2732)
  20. Jan-Krzysztof Duda (2731)
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Diagramma
abcdefgh
8
e7 cerchio nero
d5 cerchio nero
a3 cerchio nero
c3 cerchio nero
f3 torre del nero
d2 cerchio nero
b1 nottambulo del bianco
8
77
66
55
44
33
22
11
abcdefgh

Possibili movimenti del nottambulo, un pezzo eterodosso: può spostarsi nelle case indicate dai cerchi neri, e catturare la torre in f3.

Fasi del gioco

L'apertura è la prima fase della partita di scacchi. Scopo dell'apertura è impostare il gioco cercando di controllare le case più importanti della scacchiera, al fine di impostare l'attacco al re avversario e al tempo stesso garantendo protezione al proprio. Per ottenere questo, i giocatori devono cercare di attivare il più possibile i loro pezzi, massimizzandone il raggio d'azione contro l'avversario.

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Il mediogioco è la fase centrale della partita, tra l'apertura e il finale. Sebbene sia difficile stabilire i suoi confini, in linea di principio incomincia quando i due giocatori hanno terminato di sviluppare i propri pezzi e la struttura dei pedoni ha assunto una fisionomia più o meno definita e termina quando vengono cambiati la maggior parte dei pezzi.

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Il finale è la parte conclusiva della partita, in cui sono presenti sulla scacchiera solamente pochi pezzi oltre ai due re. Nonostante la separazione tra mediogioco e finale non sia netta, quest'ultima fase presenta diverse caratteristiche peculiari, tra le quali vi sono l'accresciuta importanza del re e dei pedoni: il primo diventa infatti un attivo pezzo di attacco e di difesa, mentre la possibilità o la minaccia di promuovere i secondi diventa un importantissimo fattore di gioco.

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