Meregh (anche Mareg, Mareeg, Mereeg, Märēg; altro nome Maknul kharuuf; soprannominato Deexda Idaha) è una località composta da pochi edifici sulla costa della Somalia centrale, nella regione di Galgudud.[1] Assieme a Obbia e Bosaso, Meregh si sviluppò come un avamposto costiero appartenente ai vari sultanati dei pastori somali tra il XV secolo e il XIX secolo. Questa località fu fondata nel XVI secolo durante l'ascesa al potere del Sultanato di Ajuran.[2]

Meregh
città
Localizzazione
StatoBandiera della Somalia Somalia
RegioneGalgudud
DistrettoDusa Mareb
Territorio
Coordinate3°46′N 47°18′E / 3.766667°N 47.3°E3.766667; 47.3 (Meregh)
Abitanti
Altre informazioni
Prefisso252507
Fuso orarioUTC+3
Cartografia
Mappa di localizzazione: Somalia
Meregh
Meregh

Nella zona sono presenti alcuni fortini[3] di Carabinieri indigeni (gli zaptié[4]) probabilmente risalenti al periodo del colonialismo italiano.

Sempre durante l'epoca coloniale italiana, Meregh fu sede di "delegazione di spiaggia" del Regio Corpo delle capitanerie di porto.

Note modifica

  1. ^ Mereeg / Mereeg, Shabeellaha Dhexe, Somalia, Africa
  2. ^ Lee V. Cassanelli, The shaping of Somali society: reconstructing the history of a pastoral people, 1600-1900, (University of Pennsylvania Press: 1982), p.75.
  3. ^ Somalia, Meregh, i fortini dei Carabinieri | Flickr - Photo Sharing!
  4. ^ Le colonie italiane - La Somalia
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