Minira
Minilla (ミニラ?, Minira), chiamato anche Minya, è un kaijū (mostro misterioso) della serie di Godzilla che fece il suo debutto in Il figlio di Godzilla.
Minilla | |
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Universo | Godzilla |
Nome orig. | ミニラ (Minira) |
Lingua orig. | Giapponese |
Autore | Jun Fukuda |
Editore | Toho |
1ª app. | 1967 |
1ª app. in | Il figlio di Godzilla |
Ultima app. in | Gojira - Final Wars |
1ª app. it. in | Il figlio di Godzilla |
Interpretato da |
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Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Maschio |
Luogo di nascita | Sogell Island |
Secondo il regista Jun Fukuda, la creazione di Minilla non fu un tentativo di attrarre un pubblico infantile, ma semplicemente un nuovo approccio per la serie.[1] Dopo la distribuzione di Il ritorno di Godzilla, il creatore di Godzilla Tomoyuki Tanaka suggerì allo sceneggiatore Shinichi Sekizawa di introdurre un figlio di Godzilla per commemorare il capodanno.[2] Lo storico di Godzilla, Steve Ryfle, teorizzò che Minilla fu infatti concepito per fare concorrenza con la serie di Gamera, che era relativamente comico e popolare con i bambini.[3]
Il personaggio non fu ben accolto dai recensori e i fan. Ryfle criticò la sua apparenza e comportamento troppo antropomorfi,[3] mentre l'autore David Kalat lo descrisse come un "orsacchiotto di peluche spelacchiato." Donald F. Glut lo paragonò a "qualcosa apparso in un libro medico sugli aborti umani."[2] Nel 1993, durante la produzione di Gojira VS Mekagojira, quando fu proposto di ri-introdurre il personaggio, fu scartato in favore a Godzilla Junior, un altro figlio meno antropomorfizzato.[4]
Storia
modificaNel suo film d'esordio, Minilla, ancora rinchiuso in un uovo sottoterra nell'isola Solgell, comincia a richiamare Godzilla telepaticamente. I suoi richiami vengono prima intercettati da mantidi giganti, che lo liberano dall'uovo per mangiarlo, ma vengono cacciati via da Godzilla. Minilla cresce, e fa amicizia con alcuni umani collocati sull'isola, che osservano come il cucciolo si sforza di emettere un raggio atomico. Minilla viene attaccato dal ragno gigante Smegor, ma riesce a batterlo insieme al padre. In seguito, i due vengono ibernanati quando un ordigno sperimentale causa un calo di temperatura dell'isola.[5] Appare brevemente nei sogni d'un bambino come una creatura capace di parlare e di rimpiciolirsi a grandezza umana. Questa incarnazione immaginaria è sottoposto ai tormenti del mostro Gabara, e la loro faida insegna al bambino il valore dell'autodifesa.[6] Nel 1999, Minilla accompagna suo padre insieme a tutti i mostri della terra al Fuji per attaccare la base degli alieni Kilaak, che gli avevano prima costretti a distruggere le grandi città del mondo. Il loro attacco viene ostacolato da King Ghidorah, ma i mostri terrestri riescono a sopraffarlo, con Minilla che gli dà il colpo di grazia.[7]
In Gojira - Final Wars, ambientato nel futuro, Minilla è fra gli unici mostri a non essere posseduto dagli Xiliani. Il cucciolo fa amicizia con una famiglia umana, e riesce a convincere Godzilla a risparmiarli.[8]
Filmografia
modificaNote
modifica- ^ David Milner, "Jun Fukuda Interview" Archiviato il 24 febbraio 2020 in Internet Archive., Kaiju Conversations (July 1994)
- ^ a b David Kalat, A Critical History and Filmography of Toho's Godzilla Series, 2nd, Jefferson, N.C., McFarland & Co., 2010, pp. 98-102, ISBN 978-0-7864-4749-7.
- ^ a b S. Ryfle, Japan’s Favorite Mon-Star: The Unauthorized Biography of the Big G, Toronto: ECW Press, 1998, pp. 139-43, ISBN 1-55022-348-8.
- ^ David Kalat, A Critical History and Filmography of Toho's Godzilla Series, 2nd, Jefferson, N.C., McFarland & Co., 2010, p. 198, ISBN 978-0-7864-4749-7.
- ^ Il figlio di Godzilla (1967). Regia di Jun Fukuda. Toho
- ^ Gojira Minira Gabara - All kaijū dai shingeki (1969). Regia di Ishirō Honda. Toho
- ^ Gli eredi di King Kong (1968). Regia di Ishirō Honda. Toho
- ^ Gojira - Final Wars (2004). Regia di Ryūhei Kitamura. Toho