Monstereophonic: Theaterror Vs. Demonarchy

album dei Lordi

Monstereophonic: Theaterror Vs. Demonarchy è l'ottavo album in studio del gruppo musicale finlandese Lordi, pubblicato il 16 settembre 2016 dalla AFM Records.[1]

Monstereophonic: Theaterror Vs. Demonarchy
album in studio
ArtistaLordi
Pubblicazione16 settembre 2016
Durata64:19
GenereHard rock
EtichettaAFM Records
ProduttoreNino Laurenne
Lordi - cronologia
Album precedente
(2014)
Album successivo
(2018)

Descrizione modifica

L'album è un mezzo concept album: gli ultimi otto brani dell'album, infatti, sono collegati tra loro.[1]

Produzione modifica

Il gruppo sarebbe dovuto entrare in studio già nel dicembre 2015, ma i lavori vennero fermati a causa della morte del padre di Mr Lordi e all'inizio del 2016 il produttore Mikko Karmila si allontanò dal progetto.[1] Riuscirono a far produrre il disco a Nino Laurenne, che già aveva prodotto l'album Deadache del 2008.[1]

L'album vede anche l'avvento di nuovi costumi per il gruppo. In un'intervista con la rivista ceca Spark, Mr. Lordi ha spiegato che durante la registrazione dell'album il tempo per dedicarsi alla progettazione dei costumi era molto poco e, quindi, i nuovi costumi sono divisi a metà.[1]

Tracce modifica

Testi di Mr Lordi, Tracy Lipp, musiche di Mr Lordi.

  1. SCG8: One Message Waiting – 1:10 (testo: Mr. Lordi, Ralph Ruiz, Nino Laurenne – musica: Mr. Lordi, Ruiz, Laurenne)
  2. Let's Go Slaughter He-Man (I Wanna Be the Beast-Man in the Masters of the Universe) – 4:30 (musica: Mr Lordi, Hella)
  3. Hug You Hardcore – 3:40
  4. Down with the Devil – 4:29
  5. Mary Is Dead – 4:37 (musica: Mr. Lordi, Mana, Amen)
  6. Sick Flick – 4:00
  7. None for One – 4:15 (musica: Mr Lordi, Mana, Amen)
  8. SCG VIII: Opening Scene – 1:22
  9. Demonarchy – 6:01
  10. The Unholy Gathering – 5:09
  11. Heaven Sent Hell on Earth – 5:43 (musica: Mr Lordi, OX)
  12. And the Zombie Says – 6:23
  13. Break of Dawn – 5:47
  14. The Night the Monsters Died – 7:13

Formazione modifica

Classifiche modifica

Classifica (2016) Posizione
massima[2]
Finlandia 10
Germania 52
Svizzera 83

Note modifica

Collegamenti esterni modifica