Montagne di Sverdrup
Le montagne di Sverdrup sono una catena montuosa dell'Antartide facente parte del più grande insieme montuoso chiamato Fimbulheimen, di cui costituisce l'estremità occidentale. Situata nella Terra della Regina Maud e in particolare in corrispondenza della costa della Principessa Astrid, la formazione si snoda in direzione est-ovest per oltre 80 km a ovest delle montagne di Gjelsvik e le sue vette raggiungono i 2.655 m s.l.m. con il monte Krüger.
Montagne di Sverdrup | |
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Continente | Antartide |
Stati | ![]() |
Cima più elevata | Monte Krüger (2 655 m s.l.m.) |
Lunghezza | 80 km |
Tra le varie formazioni presenti nelle montagne di Sverdrup sono presenti altre due sottocatene montuose: le montagne di Barkley e le montagne di Paulsen.
Storia
modificaLe montagne di Sverdrup sono state scoperte e fotografate durante la spedizione Nuova Svevia, 1938-39, comandata dal capitano tedesco Alfred Ritscher. In seguito esse sono state nuovamente esplorate dalla spedizione NBASE, 1949-52, e dalla spedizione Luncke, 1958-59, che le mapparono ancora più dettagliatamente. La formazione è stata poi così battezzata in onore di Harald Sverdrup, direttore del comitato norvegese della spedizione NBASE.[1]
Note
modificaCollegamenti esterni
modifica- (EN) Montagne di Sverdrup, su Geographic Names Information System per l'Antartico, USGS.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh2011003635 · J9U (EN, HE) 987007568254605171 |
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