Con mos italicus si intende il sistema di studio e di approccio al diritto più legato alla tradizione medievale in uso agli inizi dell'età moderna (circa XV-XVI secolo) e chiamato così in contrapposizione al più innovativo mos gallicus praticato dagli umanisti della scuola culta. Il mos italicus si basava sul lavoro della scuola dei commentatori e sugli insegnamenti di Bartolo da Sassoferrato.[1][2][3]

Note modifica

  1. ^ Del Frate et al., 2018, p. 116.
  2. ^ Mos gallicus, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  3. ^ Mos italicus e mos gallicus, in Il contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2012.

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