Mosaico di foresta e savana

ecotono di transizione dell'Africa equatoriale

Il mosaico di foresta e savana è un ecotono di transizione tra le foreste di latifoglie umide tropicali dell'Africa equatoriale e le savane e le aree boschive aperte più aride a nord e a sud della cintura forestale. Il mosaico di foresta e savana è costituito da foreste più secche, spesso a galleria, intervallate da savane e praterie aperte.

Ecoregioni modifica

Il WWF riconosce cinque ecoregioni di mosaico di foresta e savana:

Flora modifica

Questa fascia di savane marginali confinanti con la foresta densa a carattere secco si estende dalla costa atlantica della Guinea al Sudan del Sud, in corrispondenza con una zona climatica a piovosità relativamente alta, fra 800 e 1400 mm. È un complesso spesso inestricabile di foreste secondarie e di savane miste, derivato da intensa azione di erosione delle foreste primarie mediante il fuoco e il dissodamento. La vegetazione cessa di aver carattere sempreverde, e diventa sempre più stagionale. Una specie di acacia, la Faidherbia albida, contrassegna, con la sua distribuzione geografica, l'area guineense delle savane insieme con l'area della foresta-savana, arborea e arbustiva, e a buona parte della foresta densa secca a prevalenti caducifoglie.

Si ripete a sud dell'area forestale equatoriale una fascia consimile in analoghe condizioni. Un tipico esempio è caratterizzato dal «miombo» dell'Africa centro-orientale caratterizzato da vegetazione legnosa a Isoberlinia (I. doka, I. tomentosa), Combretum, Uapaca, Monotes. Quasi senza eccezione si tratta di formazioni secondarie di foresta-savana. La vegetazione erbacea è rigogliosa con specie di Pennisetum («erba degli elefanti») alte anche fino a 2 m, talora 3 m, che si associano ad Imperata, Hyparrhenia, Andropogon, a costituire la «savana ad alte erbe».

Questa fascia è anche il luogo ove si espandono rigogliose le foreste a galleria come prolungamenti di aspetti di foresta umida primaria e secondaria nel dominio delle savane. Anche sulle montagne, infine, può presentarsi una zona molto simile; ad esempio nell'acrocoro etiopico, cioè nella parte inferiore del «degà», con caratteristica presenza della Vachellia abyssinica.

Note modifica

  1. ^ Western Africa: Stretching form Nigeria to Senegal - Ecoregions - WWF, su World Wildlife Fund. URL consultato l'11 agosto 2017.
  2. ^ Central Africa - Ecoregions - WWF, su World Wildlife Fund. URL consultato l'11 agosto 2017.
  3. ^ Angolan Miombo woodlands - Ecoregions - WWF, su World Wildlife Fund. URL consultato l'11 agosto 2017.
  4. ^ Central Africa: Democratic Republic of the Congo and Angola - Ecoregions - WWF, su World Wildlife Fund. URL consultato l'11 agosto 2017.