Myorycteropus africanus

specie di animali della famiglia Orycteropodidae
(Reindirizzamento da Myorycteropus)

Il mioritteropo (Myorycteropus africanus) è un mammifero estinto appartenente ai tubulidentati. Visse nel Miocene inferiore (circa 17 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Africa (Kenya).

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Myorycteropus
Ricostruzione di Myorycteropus
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Infraclasse Eutheria
Superordine Afrotheria
Ordine Tubulidentata
Famiglia Orycteropodidae
Genere Myorycteropus
Specie M. africanus

Descrizione modifica

I fossili di questo animale comprendono uno scheletro parziale e altri elementi isolati, che indicano l'esistenza di un animale molto simile agli attuali oritteropi (Orycteropus afer). Le dimensioni erano però molto più ridotte: Myorycteropus superava a stento i 50 centimetri di lunghezza, mentre l'oritteropo odierno supera il metro e mezzo. Le zampe anteriori, inoltre, erano più robuste in proporzione di quelle dell'oritteropo.

Classificazione modifica

Myorycteropus era un membro primitivo dei tubulidentati, un gruppo di mammiferi dall'incerta classificazione, attualmente rappresentati dal solo oritteropo. I fossili di Myorycteropus sono stati ritrovati esclusivamente nell'isola di Rusinga, in Kenya, ma i fossili di altri animali simili a oritteropi sono stati ritrovati anche in altri giacimenti in Africa, come Leptorycteropus.

Paleoecologia modifica

Le zampe anteriori di Myorycteropus, molto robuste, indicano che questo animale possedeva una notevole abilità da scavatore, probabilmente usata anche per distruggere i termitai, come il suo stretto parente attuale.

Bibliografia modifica

  • D. G. MacInnes. 1955. Fossil Tubulidentata from East Africa. Fossil Mammals of Africa, 10:1-38.
  • B. Patterson. 1975. The fossil aardvarks (Mammalia: Tubulidentata). Bulletin of the Museum of Comparative Zoology, 147(5):186-237.