NGC 2768

galassia nella costellazione dell'Orsa Maggiore

NGC 2768 è una galassia ellittica situata prospetticamente nella costellazione dell'Orsa Maggiore alla distanza di 63 milioni di anni luce dalla Terra[1][2]. Fa parte di un piccolo gruppo di galassie denominato Gruppo di NGC 2768[3][4] che include anche NGC 2654, NGC 2726, NGC 2742, UGC 4549 e MCG+10-13-066[5]. Nel 1986 alcuni ricercatori (Lo, Sargent, Kowal e Smith) hanno identificato una debole galassia nana, [LSK86] 89, anch'essa probabilmente legata fisicamente a NGC 2768[6].

NGC 2768
Galassia ellittica
NGC 2768 (Telescopio spaziale Hubble)
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneOrsa Maggiore
Ascensione retta09h 11m 37.5s
Declinazione+60° 02′ 14″
Distanza63 milioni a.l.  
Magnitudine apparente (V)10,84
Dimensione apparente (V)8',1 x 4',3
Redshift0,004513
Velocità radiale1.353 km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia ellittica
Altre designazioni
UGC 4821, CGCG 288-026, MCG+10-13-065, PGC 25915
Mappa di localizzazione
NGC 2768
Categoria di galassie ellittiche

Coordinate: Carta celeste 09h 11m 37.5s, +60° 02′ 14″

È una galassia di Seyfert in possesso di un nucleo galattico attivo per la presenza di un buco nero supermassiccio In questa galassia sono stati rilevate 315 nebulose planetarie e 112 ammassi globulari[7]. Nel 2000 è stata individuata una supernova denominata SN 2000ds di tipo Ia[8].

Note modifica

  1. ^ New General Catalog Objects: NGC 2750 - 2799, su cseligman.com. URL consultato il 3 gennaio 2017.
  2. ^ (EN) information@eso.org, Through the elliptical haze, su spacetelescope.org. URL consultato il 3 gennaio 2017.
  3. ^ P. Fouque, E. Gourgoulhon e P. Chamaraux, Groups of galaxies within 80 Mpc. II - The catalogue of groups and group members, in Astronomy and Astrophysics Supplement Series, vol. 93, 1º maggio 1992, pp. 211-233. URL consultato il 3 gennaio 2017.
  4. ^ A List of Nearby Galaxy Groups, su atlasoftheuniverse.com. URL consultato il 3 gennaio 2017.
  5. ^ (EN) Barry F. Madore, Wendy L. Freedman e Gregory D. Bothun, Companions to Isolated Elliptical Galaxies: Revisiting the Bothun-Sullivan Sample, in The Astrophysical Journal, vol. 607, n. 2, 1º gennaio 2004, p. 810, DOI:10.1086/383486. URL consultato il 3 gennaio 2017.
  6. ^ NGC 2768, su tbg.vdsastro.de.
  7. ^ (EN) Duncan A. Forbes, Arianna Cortesi e Vincenzo Pota, Radially extended kinematics in the S0 galaxy NGC 2768 from planetary nebulae, globular clusters and starlight, in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, vol. 426, n. 2, 21 ottobre 2012, pp. 975-982, DOI:10.1111/j.1365-2966.2012.21877.x. URL consultato il 3 gennaio 2017.
  8. ^ Supernova 2000ds in NGC 2768, su rochesterastronomy.org. URL consultato il 3 gennaio 2017.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Oggetti del profondo cielo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di oggetti non stellari