NGC 383
NGC 383 è una galassia lenticolare (di tipo S0[2]) situata nella costellazione dei Pesci alla distanza di oltre 230 milioni di anni luce dalla Terra[3]. È una radiogalassia da cui vengono emessi due getti contrapposti di morfologia irregolare che sono alimentati dal disco di accrescimento di un buco nero supermassiccio posto al centro della galassia[4][5].
NGC 383 Radiogalassia | |
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NGC 383 | |
Scoperta | |
Scopritore | William Herschel[1] |
Data | 12 settembre 1784[1] |
Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Pesci |
Ascensione retta | 01h 07m 24.9s |
Declinazione | +32° 24′ 45″ |
Distanza | 236 milioni a.l. |
Redshift | 0,017005 |
Velocità radiale | 5.098 km/s |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Radiogalassia |
Altre designazioni | |
UGC 689, CGCG 501-087, MCG +05-03-053, 3C 031, PGC 3982 | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di oggetti astronomici |
È la galassia dominante dell'omonimo Gruppo di NGC 383 costituito anche dalle galassie NGC 379, NGC 380, NGC 382, NGC 385, NGC 386, NGC 392 e NGC 410. Secondo l'Atlas of Peculiar Galaxies, elaborato da Halton Arp, NGC 375, NGC 379, NGC 380, NGC 382, NGC 383, NGC 384, NGC 385, NGC 386, NGC 387 e NGC 388 formerebbero una catena di galassie catalogata come Arp 331 (Pisces Chain). Tuttavia alcune di queste galassie hanno distanze marcatamente diverse e non potrebbero formare un vero e proprio gruppo[6]. Il gruppo di NGC 383 è uno dei gruppi di galassie che formano l'Ammasso dei Pesci.
Nella galassia NGC 383 è stata individuata una supernova Ia catalogata come SN 2015ar[7][8].
Galleria d'immagini
modifica-
Arp 331
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NGC 383 e le galassie vicine
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Getti relativistici emessi da 3C 31 (NGC 383)
Note
modifica- ^ a b (EN) Courtney Seligman, NGC Objects: NGC 350 - 399, in Celestial Atlas. URL consultato il 23 aprile 2020.
- ^ NGC 383 [collegamento interrotto], su sim-id. URL consultato il 2 giugno 2021.
- ^ Revised NGC Data for NGC 383, su spider.seds.org. URL consultato il 18 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ NRAO Image Gallery, su images.nrao.edu. URL consultato il 18 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2016).
- ^ (EN) Lauranne Lanz, Amelia Bliss e Ralph P. Kraft, The Infrared Jet in 3C 31, in The Astrophysical Journal, vol. 731, n. 1, 1º gennaio 2011, p. 52, DOI:10.1088/0004-637X/731/1/52. URL consultato il 18 dicembre 2016.
- ^ http://www.338arps.com/arp_331.htm, su 338arps.com. URL consultato il 18 dicembre 2016.
- ^ Supernovae 2015ar in NGC 383, su rochesterastronomy.org. URL consultato il 18 dicembre 2016.
- ^ SUPERNOVA 2015ar IN NGC 383 (TXT), su cbat.eps.harvard.edu.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su NGC 383
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Catalogo NGC/IC on-line, su ngcicproject.org.
- (EN) Dati di NGC 383 - SIMBAD, su simbad.u-strasbg.fr. (dettagli identificatori, misure)
- (EN) Dati di NGC 383 - NASA Extragalactic Database, su ned.ipac.caltech.edu.
- (EN) Dati di NGC 383 - SEDS, su spider.seds.org.
- (EN) Dati di NGC 383 - VizieR Service, su vizier.u-strasbg.fr.
- (EN) Immagini di NGC 383 - Aladin, su aladin.u-strasbg.fr.
- (EN) Immagini di NGC 383 - SkyView, su skyview.gsfc.nasa.gov.