NGC 470

galassia nella costellazione dei Pesci

NGC 470 è una galassia a spirale situata nella costellazione dei Pesci a una distanza di circa 110 milioni di anni luce dalla Terra.[1]

NGC 470
galassia a spirale
NGC 470, immagine SDSS
Scoperta
ScopritoreFriedrich Wilhelm Herschel
Data1784
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazionePesci
Ascensione retta01h 19m 44s[2]
Declinazione+03° 24′ 35″[2]
Distanza110 M a.l.
(34 M pc) [1]
Magnitudine apparente (V)11,78[1]
Dimensione apparente (V)2.8' × 1.7'[1]
Redshift0,008659[3]
Velocità radiale2585[3] km/s
Caratteristiche fisiche
Tipogalassia a spirale
ClasseSA(rs)b[1]
Altre designazioni
UGC 858, MCG +00-04-084, PGC=4777[3]
Mappa di localizzazione
NGC 470
Categoria di oggetti astronomici

Fu scoperta nel 1784 da Friedrich Wilhelm Herschel. La galassia mostra una debole interazione con NGC 474.[3][4]

Il Gruppo di NGC 470

modifica

NGC 470 fa parte dell'omonimo raggruppamento di oggetti celesti situati nella costellazione dei Pesci e che comprende almeno 17 galassie tra cui: NGC 470, NGC 474, NGC 485, NGC 488, NGC 489, NGC 502, NGC 516, NGC 518, NGC 520, NGC 522, NGC 524, NGC 525 e NGC 532.[5]

A queste vanno aggiunte altre 4 galassie luminose nel dominio dei raggi X:[6] NGC 509, IC 101, IC 114 e CGCG 411-0458 (PGC 4994), dal momento che esse si trovano nella stessa regione della sfera celeste e a distanze similari a quelle del gruppo in oggetto.

La distanza del centro di massa del gruppo dalla nostra Via Lattea è di circa 30,8 mega parsec.

  1. ^ a b c d e Armando Gil de Paz e altri, The GALEX Ultraviolet Atlas of Nearby Galaxies, in The Astrophysical Journal Supplement Series, vol. 173, n. 2, dicembre 2007, pp. 185–255, Bibcode:2007ApJS..173..185G, DOI:10.1086/516636, arXiv:astro-ph/0606440.
  2. ^ a b Michael F. Skrutskie e altri, The Two Micron All Sky Survey (2MASS), in The Astronomical Journal, vol. 131, n. 2, 1º febbraio 2006, pp. 1163–1183, Bibcode:2006AJ....131.1163S, DOI:10.1086/498708, ISSN 0004-6256 (WC · ACNP).
  3. ^ a b c d NGC 470, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 22 agosto 2017.
  4. ^ Students for the Exploration and Development of Space, su spider.seds.org.
  5. ^ Abraham Mahtessian, Groups of galaxies. III. Some empirical characteristics (PDF), in Astrophysics, 41 #3, luglio 1998, p. 308-321, DOI:10.1007/BF03036100. URL consultato il 19 aprile 2024.
  6. ^ Chandreyee Sengupta e Ramesh Balasubramanyam, HI content in galaxies in loose groups (PDF), in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, 369 #1, giugno 2006, p. 360-368, Bibcode:2006MNRAS.369..360S, DOI:10.1111/j.1365-2966.2006.10307.x.

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Oggetti del profondo cielo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di oggetti non stellari