NGC 519

galassia nella costellazione della Balena

NGC 519 è una galassia ellittica situata nella costellazione della Balena a una distanza di circa 246 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

NGC 519
Galassia ellittica
NGC 519 nelle immagini SDSS.
Scoperta
ScopritoreLewis Swift
Data20 novembre 1886 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneBalena
Ascensione retta01h 24m 28.6s [2]
Declinazione-01° 38′ 29″ [2]
Distanza245,7 mega anni luce (75,32 Mpc) a.l.   [2]
Magnitudine apparente (V)14,3 [3]
nella banda B: 15,3 [3][4]
Redshift+0,018059 ± 0,000107 [2]
Luminosità superficiale12,24 [3]
Angolo di posizione140° [3]
Velocità radiale5414 ± 32 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia ellittica
ClasseE+? [2], E [3], E4? [1]
Dimensioni37 100 anni luce (11 370 pc) a.l.  
Altre designazioni
PGC 5182
DRCG 7-19
CGCG 385-103 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 519
Categoria di galassie ellittiche

Scoperta

modifica

NGC 519 è stata scoperta il 20 novembre 1886 dall'astronomo americano Lewis Swift.[1]

Gruppo di NGC 585 e Abell 194

modifica

NGC 519 fa parte del Gruppo di NGC 585, un raggruppamento che comprende almeno 23 galassie. Le altre galassie di questo gruppo incluse nel New General Catalogue sono: NGC 538, NGC 541, NGC 543, NGC 545, NGC 547, NGC 548, NGC 570 e NGC 585.[5]

La designazione DRCG 7-19 è stata utilizzata da Wolfgang Steinicke per indicare che questa galassia figura nel catalogo degli ammassi galattici di Alan Dressler. I numeri 7 e 19 indicano rispettivamente che si tratta del 7º ammasso (Abell 194) e della 19ª galassia di questa lista.[6]

Questa galassia è designata Abell 194:[D80] 19 dal database NASA/IPAC,[2] mentre Dressler indica che NGC 519 è una galassia lenticolare del tipo S0.

  1. ^ a b c d (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 519, su cseligman.com. URL consultato il 4 maggio 2024.
  2. ^ a b c d e f g Results for object NGC 519, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 4 maggio 2024.
  3. ^ a b c d e f (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 500 à 599, su astrovalleyfield.ca. URL consultato il 2 maggio 2024.
  4. ^ SIMBAD Astronomical Database, in Strasbourg astronomical Data Center. URL consultato il 4 maggio 2024.
  5. ^ A.M. Garcia, General study of group membership. II - Determination of nearby groups, in Astronomy and Astrophysics Supplement Series, 100 #1, luglio 1993, pp. 47-90, Bibcode:1993A&AS..100...47G.
  6. ^ Alan Dressler, A Catalog of morphological types in 55 rich clusters of galaxies (PDF), in The Astrophysical Journal Supplement Series, vol. 42, aprile 1980, pp. 565-609, Bibcode:1980ApJS...42..565D, DOI:10.1086/190663.

Voci correlate

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Oggetti del profondo cielo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di oggetti non stellari