NGC 762

galassia a spirale barrata situata nella costellazione della Balena

NGC 762 è una galassia a spirale barrata situata nella costellazione della Balena, a una distanza di circa 223 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

NGC 762
Galassia a spirale barrata
NGC 762 nelle immagini SDSS
Scoperta
ScopritoreWilliam Herschel
Data22 novembre 1785 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneBalena
Ascensione retta01h 56m 57.8s [2]
Declinazione-05° 24′ 10″ [2][1]
Distanza222,6 milioni di a.l.
(68,25 Mpc) [2]
Magnitudine apparente (V)13,0 [3]
nella banda B: 13,9 [3]
Redshift+0,016341 ± 0,000097 [2]
Luminosità superficiale13,56
Angolo di posizione25° [3]
Velocità radiale4899 ± 29 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale barrata
Classe(R')SB(rs)a [2], SBa [3], SBa? [1]
Dimensioni89500 a.l.
(27450 pc)
Altre designazioni
PGC 7322
MCG -1-6-6
MK 1012
IRAS 01544-0538 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 762
Categoria di galassie a spirale barrata

Scoperta

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La galassia è stata scoperta il 22 novembre 1785 dall'astronomo britannico di origine tedesca William Herschel.[1]

Descrizione

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NGC 762, che ha una classe di luminosità I, è anche una galassia starburst, cioè un centro attivo di formazione stellare,[2] con un nucleo molto brillante nell'ultravioletto. È inclusa anche nel catalogo di Markarian con il codice Mrk 1012 (MK 1012).[3]

Supernova

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La supernova SN 1988ab è stata scoperta all'interno di NGC 762 il 4 dicembre 1988 dall'astronomo statunitense Michael Richmond.[4] Non è stato possibile determinare a quale tipologia appartenesse la supernova.[5]

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 762, su cseligman.com. URL consultato il 27 luglio 2024.
  2. ^ a b c d e f g Results for object NGC 762, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 27 luglio 2024.
  3. ^ a b c d e f (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 700 à 799, su astrovalleyfield.ca. URL consultato il 27 luglio 2024.
  4. ^ (EN) Michael Richmond, Professor, School of Physics and Astronomy, College of Science, su rit.edu. URL consultato il 27 luglio 2024.
  5. ^ (EN) TRANSIENT NAME SERVER, SN 2005md, su wis-tns.weizmann.ac.il. URL consultato il 27 luglio 2024.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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