NGC 779

galassia a spirale intermedia situata nella costellazione della Balena

NGC 779 è una galassia a spirale intermedia situata nella costellazione della Balena, a una distanza di circa 54 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

NGC 779
Galassia a spirale intermedia
NGC 779 nelle immagini SDSS
Scoperta
ScopritoreWilliam Herschel
Data10 settembre 1785 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneBalena
Ascensione retta01h 59m 42.3s [2]
Declinazione-05° 57′ 47″ [2][1]
Distanza54,0 milioni di a.l.
(16,57 Mpc) [2]
Magnitudine apparente (V)11,2 [3]
nella banda B: 12,0 [3]
Redshift+0,004640 ± 0,000013 [2]
Luminosità superficiale12,93
Angolo di posizione160° [3]
Velocità radiale1391 ± 4 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale intermedia
ClasseSAB(r)b [2], SBb [3], SAB(rs)b? [1]
Dimensioni69500 a.l.
(21310 pc)
Altre designazioni
PGC 7544
MCG -1-6-16
IRAS 01571-0612 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 779
Categoria di oggetti astronomici

Scoperta

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La galassia è stata scoperta il 10 settembre 1785 dall'astronomo britannico di origine tedesca William Herschel.[1]

Descrizione

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NGC 779 ha una classe di luminosità II e presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2]

Morfologia

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NGC 779 è stata utilizzata da Gérard de Vaucouleurs come esempio di galassia di tipo morfologico SAB(rs)b nel suo atlante delle galassie.[4][5]

Nel 2002, Eskridge, Frogel e Pogge hanno pubblicato un articolo che descriveva la morfologia di 205 galassie a spirale o lenticolari. Le osservazioni sono state condotte nella banda H dell'infrarosso e nella banda B (del bleu). Secondo Eskridge e colleghi, NGC 779 è di tipo Sab nella banda B e SAB(r)b nella banda H. Il nucleo molto brillante della galassia è integrato nel bulbe ellittico a forma di scatola. [6]

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 779, su cseligman.com. URL consultato il 28 luglio 2024.
  2. ^ a b c d e f g Results for object NGC 779, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 28 luglio 2024.
  3. ^ a b c d e (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 700 à 799, su astrovalleyfield.ca. URL consultato il 28 luglio 2024.
  4. ^ Gérard de Vaucouleurs' Atlas of Galaxies, NGC 779
  5. ^ (EN) The Galaxy Morphology Website, NGC 779, su kudzu.astr.ua.edu. URL consultato il 28 luglio 2024.
  6. ^ Paul B. Eskridge, Jay A. Frogel, Richard W. Pogge e et al., Near-Infrared and Optical Morphology of Spiral Galaxies (PDF), in The Astrophysical Journal Supplement Serie, vol. 143, n. 1, novembre 2002, p. 73-111, Bibcode:2002ApJS..143...73E, DOI:10.1086/342340.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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