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Il nervo accessorio costituisce l'XI paio di nervi cranici; è un nervo somato-motore puro con una caratteristica unica tra i nervi cranici, poiché possiede sia una radice spinale (che proviene dal midollo spinale) sia una radice cranica (proveniente dal midollo allungato).

Nervo accessorio
Decorso del nervo
Anatomia del Gray(EN) Pagina 913
Sistemanervoso periferico
Innervamuscolo trapezio
Identificatori
MeSHA08.800.800.120.060
TAA14.2.01.184 e A14.1.02.112
FMA6720

È denominato anche Accessorius Willii per essere stato descritto per primo da Thomas Willis.

Il nervo accessorio è costituito dall'unione di due radici:

1) Radice Cranica (o encefalica o bulbare): l'origine è nella porzione più caudale del nucleo ambiguo detta nucleo del nervo accessorio craniale, posto nel bulbo (midollo allungato), essa è conseguenza dell'unione di una serie di radicole fuoriuscite dal solco posterolaterale del bulbo.

2) Radice Spinale: l'origine è nel nucleo del nervo accessorio spinale, posto inferiormente rispetto al nucleo precedente, si porta fino alle corna anteriori dei primi quattro/cinque mielomeri cervicali, essa è conseguenza dell'unione di una serie di radicole che fuoriescono dal solco anterolaterale di questi mielomeri.

La radice spinale, dirigendosi verso l'alto, attraversa il foro occipitale e si riunisce con la radice cranica (questo è l'unico tratto in cui le due componenti sono unite), per poi separarsi nuovamente una volta attraversato il foro giugulare: quella cranica si addossa e si fonde con la componente somato-effettrice del nervo vago, distribuendosi a parte della muscolatura del palato molle e a parte della muscolatura laringea; mentre quella spinale innerva il muscolo sternocleidomastoideo e la parte cervicale del muscolo trapezio.

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