Apparato (anatomia)

Tutti gli organismi pluricellulari sono caratterizzati da un ordine ed una gerarchia ben definita, con elementi di dimensioni sempre crescenti che si associano fra loro, e cooperano sotto il profilo morfologico e funzionale, in particolare con le cellule che vanno a formare i tessuti, che a loro volta si uniscono tra loro per formare gli organi.

Disegno anatomico di Leonardo da Vinci

Vari organi che collaborano fra loro per svolgere una o più funzioni specifiche prendono il nome di sistemi e apparati, dove sebbene essi nel linguaggio comune siano sinonimi, in anatomia c'è una differenza nella definizione.

In particolare[1]:

  • per sistema si intende un insieme di organi che collaborano a uno scopo comune ed omogenei per funzione e struttura, spesso anche per derivazione embriologica.
  • per apparato invece, un raggruppamento di organi che collaborano a uno scopo comune e diversi sia per funzione sia per struttura, e spesso anche per origine embriologica.

Descrizione

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In ambito animale e umano i principali apparati e sistemi sono:

 
Anatomia di un fiore di Iris sibirica II

In ambito vegetale si ricordano invece:

  1. ^ Paolo Carinci, Eugenio Gaudio, Giulio Marinozzi, Sergio Morini, Paolo Onori, Anatomia umana e istologia, edizioni Elsevier srl 2012, consultabile su Google Libri a questa pagina. ISBN 978-88-214-3444-0.

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