Oblate benedettine di Santa Scolastica

Le Oblate Benedettine di Santa Scolastica sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]

Storia modifica

Nel 1930, per evitare la chiusura di un orfanotrofio femminile, Tommaso Valeri, arcivescovo di Brindisi, e Francesco Passante, arciprete di San Vito dei Normanni, decisero di affidarene la direzione a un gruppo di volontarie dell'Azione cattolica.[2]

Due delle volontarie, Filomena Carparelli e Antonietta Passante, decisero di abbracciare la vita religiosa e, per ricevere una formazione adeguata, nel 1937 si recarono presso le monache benedettine di Civitella San Paolo. Tornate a San Vito dei Normanni, si stabilirono in un monastero eretto accanto all'orfanotrofio e il 14 dicembre 1944 l'arcivescovo Francesco De Filippis eresse canonicamente la comunità in congregazione religiosa diocesana.[3]

L'abate primate Remberto Weakland aggregò la congregazione alla confederazione benedettina il 5 marzo 1974.[3]

Attività e diffusione modifica

Le suore si dedicano all'istruzione e all'educazione della gioventú, all'ospitalità, all'organizzazione di esercizi spirituali, ritiri e convegni.[2]

Oltre che in Italia, sono presenti in Brasile;[4] la sede generalizia è presso Villa Specchia, in contrada Scopinaro a Ostuni.[5]

Alla fine del 2015 l'istituto contava 33 religiose in 6 case.[5]

Note modifica

  1. ^ Ann. Pont. 2017, p. 1576.
  2. ^ a b Giancarlo Rocca, DIP, vol. VI (1980), col. 565.
  3. ^ a b Giancarlo Rocca, DIP, vol. VI (1980), col. 566.
  4. ^ Itaquaquecetuba, su suorebenedettine.it. URL consultato il 2 ottobre 2021.
  5. ^ a b Ann. Pont. 2017, p. 1577.

Bibliografia modifica

  • Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017. ISBN 978-88-209-9975-9.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.

Collegamenti esterni modifica

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