Orazio Imberciadori
Orazio Imberciadori (Castel del Piano, 17 maggio 1788 – Castel del Piano, 23 settembre 1861) è stato un pittore e architetto italiano.
Biografia
modificaNato il 17 maggio 1788 a Castel del Piano, sul monte Amiata nella provincia di Grosseto, si formò a Firenze sotto Pietro Ermini e in seguito frequentò l'Accademia di belle arti, diretta da Pietro Benvenuti. Vinse l'alunnato Biringucci nel 1814.
Fu principalmente autore di ritratti e operò anche come miniaturista.
Come architetto si distinse per la completa riorganizzazione urbanistica del suo paese natale, con la progettazione di lunghi e ampi viali alberati e piazze, dando origine alla contrada del Monumento.[1] Per questo motivo ogni anno, in occasione della cena propiziatoria del palio del 7 settembre, i contradaioli intonano un inno di ringraziamento a Orazio Imberciadori.
A Castel del Piano progettò anche il campanile della chiesa della Propositura. Un suo ritratto è esposto nel "salone dei notabili" di palazzo Nerucci.[2]
Note
modifica- ^ La stagione dei villini a Castel del Piano, su thatsamiata.com. URL consultato il 19 febbraio 2023.
- ^ Ecco le opere del "salone dei notabili", su iltirreno.it, Il Tirreno, 15 dicembre 2013. URL consultato il 20 febbraio 2023.
Bibliografia
modifica- Agostino Maria Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano, 1962.
- Guido Pignotti, I pittori senesi della Fondazione Biringucci (1724-1915): note biografiche ed artistiche, Siena, Giuntini-Bentivoglio, 1916.
- Ulrich Thieme e Felix Becker, Allgemeines Lexikon der Bildenden Künstler von der Antike bis zur Gegenwart, Lipsia, 1992.