Gli Ori di Oplontis sono un insieme di monete romane e pezzi di oreficeria rinvenuti a Torre Annunziata nel 1984, durante le operazioni di scavo della villa di Lucius Crassius Tertius, all'interno degli scavi archeologici di Oplonti[1].

Alcuni monili degli Ori di Oplontis

Il tesoro fu ritrovato accanto a 54 scheletri[2] di donne e bambini, oltre a quello di un uomo armato di spada. Si erano tutti rifugiati all'interno della villa, durante l'eruzione del Vesuvio del 79[1].

Descrizione

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Le monete appartengono tutte all'epoca imperiale, di Tiberio, Nerone e Tito. Il tesoro è costituito da 150 monete d'oro e da oltre 900 monete in argento e bronzo[1]. Molti monili sono in oro, talvolta impreziositi da gemme preziose come smeraldi o cromo-calcedonio[3].

Esposizioni

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Gli Ori di Oplontis furono esposti per la prima volta a Roma all'interno di Castel Sant'Angelo, dal 14 al 28 aprile 1987[4].

Negli Stati Uniti d'America tra il 2016 ed il 2017 fu allestita la mostra itinerante[5] Leisure and Luxury in the Age of Nerone: The Villas of Oplontis near Pompeii. Gli Ori di Oplonti furono esposti nei seguenti musei[6]:

  1. ^ a b c Mille monete d'oro, 32 scheletri sepolti dalle ceneri del Vesuvio, su archiviolastampa.it, La Stampa, anno 118, n. 287, 5 dicembre 1984 (archiviato il 22 maggio 2024).
  2. ^ Gli scheletri della Villa B di Oplontis, su pompeiisites.org, 8 agosto 2017 (archiviato il 24 maggio 2024).
  3. ^ Gli Ori di Oplontis, su ignroma.it (archiviato il 22 maggio 2024).
  4. ^ Meo, Russo, p. 45
  5. ^ Tina Lepri, A Torre Annunziata manca il museo, promesso da decenni, in cui esporli, su restauratorisenzafrontiere.com, 16 giugno 2014 (archiviato il 22 maggio 2024).
  6. ^ Leisure and Luxury in the Age of Nero: The Villas of Oplontis near Pompeii, su exhibitions.kelsey.lsa.umich.edu (archiviato il 22 maggio 2024).

Bibliografia

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