Pacific Tsunami Warning Center
Il Pacific Tsunami Warning Center (PTWC), gestito dalla National Oceanic and Atmospheric Administration, con sede a Ewa Beach, nelle Hawaii, è uno dei due centri d'allerta tsunami degli Stati Uniti d'America. Fa parte di un sistema internazionale di allerta tsunami con competenza per l'area del Pacifico.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/8/87/Tsunami-dart-system2.jpg/290px-Tsunami-dart-system2.jpg)
L'altro centro di allerta tsunami americano è il West Coast/Alaska Tsunami Warning Center (WC/ATWC), che ha sede a Palmer, in Alaska, che serve l'area costiera occidentale del Canada e degli Stati Uniti, escluso lo stato delle Hawaii.
Il Pacific Tsunami Warning Center è nato nel 1949, progettato dopo il terremoto che sconvolse l'area del Pacifico nel 1946 causando 165 morti nella Hawaii e in Alaska. Dopo il Maremoto dell'Oceano Indiano del 2004, ha esteso la sua competenza anche all'Oceano Indiano e aree adiacenti.
Il Centro utilizza i dati sismici come punto di partenza, prendendo poi in considerazione i dati oceanografici, per determinare le possibili minacce. Eventuali maree nella zona colpita del terremoto sono monitorate per stabilire se l'onda dello tsunami si è generata.
A seconda dei dati raccolti, il PTWC emette i seguenti tipi di bollettini:
- Tsunami Information Bulletin: In questo momento, anche se esiste una minaccia, non vi è alcuna prova che uno tsunami si sia generato.
- Tsunami Watch: Vi è un'alta probabilità che il terremoto abbia provocato uno tsunami. Il Centro attende le rilevazioni oceanografiche per la conferma e la verifica dell'entità del fenomeno.
- Tsunami Warning: L'esistenza di uno tsunami in grado di provacare danni è stata accertata. Viene emessa anche la previsione di arrivo nelle località interessate dalla minaccia.
Il sistema DART
modificaNel 1995, la NOAA ha iniziato a sviluppare il sistema Deep-ocean Assessment and Reporting of Tsunamis (DART). Nel 2001, una serie di sei stazioni erano state dispiegate nel Pacifico.
A partire dal 2005, dopo il maremoto del 2004 nell'Oceano Indiano, è stato annunciato che entro il 2007 altre 32 stazioni saranno dispiegate.[1]
Queste stazioni forniscono informazioni dettagliate sugli tsunami quando sono ancora lontani dalla costa. Ogni stazione è costituita da un rilevatore situato ad una profondità di circa 6000 m, che rileva il passaggio di uno tsunami e trasmette i dati a una boa di superficie via modem acustico. La boa di superficie poi invia i dati al PTWC attraverso il sistema via satellite GOES. Il rilevatore situato nel fondale viene sostituito ogni 2 anni, mentre la boa di trasmissione è cambiata ogni anno. Tale sistema ha notevolmente migliorato la previsione di tsunami nell'Oceano Pacifico.
Note
modifica- ^ (EN) U.S. ANNOUNCES PLAN FOR AN IMPROVED TSUNAMI DETECTION AND WARNING SYSTEM, su noaanews.noaa.gov.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale del PTWC, su prh.noaa.gov.