Palazzo Fraccia
Il Palazzo Fraccia si trova nel centro storico di Alcamo, nella provincia di Trapani.
Descrizione
modificaQuesto imponente palazzo fu costruito da Agostino Fraccia, diventato nel 1697 barone di Favarotta e Furni,[1] per avere una dimora adeguata alla nuova posizione sociale acquisita dalla sua nobile famiglia,[2] e si può senz'altro ritenere uno dei più belli edifici civili costruiti del settecento ad Alcamo.
Sulla facciata, in stile barocco, si trovano otto ingressi a piano terra: quello centrale è pieno di decorazioni; il portale, in travertino, a causa del ripristino del manto stradale, ha una base rialzata con semplici piedistalli, due capitelli e un arco ribassato (decorato finemente agli spigoli), sormontati da due mensole con decori in foglie e frutta, che sostengono il balcone d'onore.[3]
Il portale del balcone è ugualmente ricco di decorazioni barocche, con due lesene, altri decori sui due lati, terminanti con tre maschere, la più grande al centro; sul timpano domina lo stemma di famiglia, formato da un cuore confitto da una freccia e sovrastato dalla corona baronale.[3]
Gli altri cinque balconi al primo piano sono in pietra intagliata, le mensole sono scanalate e presentano delle decorazioni; al secondo piano ci sono altri cinque balconi, sempre in pietra, altre due finestre e due balconi da poco inseriti nel prospetto.
Varcato l'ingresso, ci troviamo nell'atrio: delle due scale preesistenti rimane solo quella che porta al primo piano; a fine ottocento è stata costruita un'altra scala che conduce al secondo piano.[2]
Il palazzo è ubicato fra la ex Chiesa di San Nicolò di Bari (lato corso 6 Aprile) e la via Porta Stella, dove esistono altre due aperture al primo piano: qui si trovano otto camere con accessori e altre dieci al secondo piano.[3]
Il terrazzo sovrasta la chiesa di san Nicolò, con una balconata posticcia, aggiunta nel secolo scorso. Dagli anni cinquanta il palazzo è passato di proprietà dal marchese Patti di Santa Rosalia alle famiglie Manno, Paglino, Lucchese e Ippolito.[3]
Note
modificaBibliografia
modifica- Pietro Francesco Mistretta: Il Vespro, Alcamo 24 marzo 1977
- Palazzo Fraccia, su turismo.trapani.it.
- Roberto Calia: I Palazzi dell'aristocrazia e della borghesia alcamese; Alcamo, Carrubba, 1997
- P.M. Rocca: di alcuni antichi edifici di Alcamo; Palermo, tip. Castellana-Di Stefano, 1905
- Giuseppe Polizzi: I monumenti di antichità e d'arte della provincia di Trapani; Trapani, Giovanni Modica Romano, 1879, p.61
Voci correlate
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