Paola Viganò

architetta italiana (1961-)

Paola Viganò (Sondrio, 29 maggio 1961) è un'architetta italiana.

Biografia

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Laureata con lode in architettura all'Università di Firenze con una tesi in composizione architettonica, diventa collega di Bernardo Secchi, con cui fonda uno studio specializzato nella realizzazione degli spazi pubblici, e docente presso l'Università Iuav di Venezia di Urban design and landscape[1][2].

Viganò mira a porre le basi della transizione verso città e territori intelligenti, ecologici e equi[3]; tra i suoi progetti più rinomati troviamo il parco di spoornood ad Anversa, il sistema di spazi pubblici a Mechelen, il cimitero e la Grote Merkt di kortijk[1].

Riconoscimenti

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Pubblicazioni (parziale)

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  • La città elementare, Skira, Milano, 1999.
  • Territori della nuova modernità, Electa, Napoli, 2001.
  • Paesaggi dell'acqua: un progetto di riqualificazione ambientale nella città diffusa di Conegliano, Edizioni Risma, 2009.
  • I territori dell'urbanistica: il progetto come produttore di conoscenza, Officina, Roma, 2010.
  • HM the horizontal metropolis: a radical project, di Chiara Cavalieri e Paola Viganò, Park Books, Zurich, Switzerland, 2019.
  • The horizontal metropolis: the anthology, di Martina Barcelloni Corte e Paola Viganò, Springer, Cham, Switzerland, 2022.
  • Il giardino biopolitico: spazi, vite e transizione, Donzelli, Roma, 2023.
  • Le jardin biopolitique: espaces, vies et transition, di Paola Viganò e Sabine El Sayegh, MetisPresses, Genève, 2023[9].

Collegamenti esterni

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