Per farla finita col giudizio di Dio

opera radiofonica del poeta francese Antonin Artaud

Per farla finita col giudizio di dio (in francese Pour en finir avec le jugement de dieu) è un'opera radiofonica del poeta francese Antonin Artaud, registrata negli studi della radio francese tra il 22 e il 29 novembre 1947[1].

Questa opera venne censurata alla vigilia della prima messa in onda, prevista per il 2 febbraio 1948, da parte della Radiodiffusion française. Il testo avrebbe dovuto essere letto da Maria Casarès, Roger Blin, Paule Thévenin e l'autore, con un accompagnamento sonoro costituito da un grido, rulli di tamburo e xilofono, registrati sempre dall'autore.

La censura dell'opera ha scatenato diverse reazioni e indignazioni, tra cui quelle dello scrittore Maurice Nadeau. Una successiva messa in onda venne proposta per un pubblico ristretto composto da giornalisti, artisti e scrittori. Nell'aprile del 1948 il testo è stato oggetto di una pubblicazione postuma, venendo in seguito inclusa nelle Opere complete (Œuvres Complètes) dell'autore e infine nelle Poésie di Evelyne Grossman.

All'interno dell'opera è stato introdotto il concetto del corpo senza organi, ricorrente nel pensiero filosofico di Gilles Deleuze e Félix Guattari.

Note modifica

Bibliografia modifica

  • Antonin Artaud, Opere complete, vol. 8, Parigi, 1974.
  • Antonin Artaud, Per farla finita col giudizio di dio, a cura di Marco Dotti, Stampa Alternativa/Nuovi Equilibri, Viterbo 2001.
  • Antonin Artaud, Per farla finita con il giudizio di dio, a cura di Marco Dotti, con una nota di Antonio Caronia, Mimesis, Milano 2019.
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