Petersen House

casa a Washington, D.C.

La Petersen House è una casa a schiera in stile d'architettura federale del XIX secolo situata al 516 10th Street NW a Washington. La mattina del 15 aprile 1865, il Presidente degli Stati Uniti d'America Abraham Lincoln vi morì dopo essere stato colpito la sera precedente al Teatro Ford, situato dall'altra parte della strada.

Petersen House
L'ingresso dell'edificio.
Localizzazione
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
LocalitàWashington
Indirizzo10th St., NW., between E and F Sts
Coordinate38°53′48″N 77°01′33″W / 38.896667°N 77.025833°W38.896667; -77.025833
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1840
Inaugurazione1849
Stilearchitettura federale
Usocasa museo
Piani3
Area calpestabile1200 m²
Realizzazione
CommittenteWilliam A. Petersen

Venne fatta costruire nel 1849 da William A. Petersen, un sarto tedesco americano. Il futuro vicepresidente degli Stati Uniti d'America John C. Breckinridge, un amico della famiglia Lincoln, una volta affittò questa abitazione nel 1852[1]. Nel 1865 serviva come pensione. È stato un museo sin dagli anni 1930.

Omicidio del presidente modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Assassinio di Abraham Lincoln.
 
La stanza in cui morì il presidente.

La sera del 14 aprile 1865, un Venerdì santo, Lincoln e sua moglie Mary Todd parteciparono ad una rappresentazione di Our American Cousin.

Poco dopo le ore 22 John Wilkes Booth, un attore e simpatizzante sudista, fece irruzione nel palco lasciato incustodito e sparò al presidente degli Stati Uniti d'America nella parte posteriore della testa.

Anche Henry Rathbone e Clara Harris si trovavano in quel frangente nel palco riservato, ed il primo subì gravi ferite da arma da fuoco nel tentativo di impedire la fuga dell'assassino. Alcuni medici accorsi, tra cui l'ufficiale Charles Augustus Leale e Charles Sabin Taft, esaminarono immediatamente il ferito prima di trasferirlo dall'altra parte della strada verso la Petersen House, dove il proprietario Henry Safford li guidò all'interno[2].

Almarin Cooley Richards, sovrintendente della polizia metropolitana di Washington, stava assistendo anch'egli allo spettacolo teatrale ed avvio celermente le relative indagini. Nel retro dell'abitazione il commissario ascoltò ed interrogò i testimoni e quindi ordinò l'arresto di Booth.

 
Il cuscino macchiato di sangue, foto di Carol M. Highsmith.

I sanitari continuarono intanto a rimuovere i coaguli di sangue che via via si formavano sulla ferita e versarono il liquido cerebrale in eccesso e la materia cranica da dove il proiettile era penetrato nel tentativo di alleviare la pressione sul cervello. Tuttavia l'emorragia esterna ed interna proseguì per tutta la nottata.

Fino all'alba avanzata le guardie chiamate sul posto pattugliarono all'esterno per impedire agli astanti di entrare nella casa. I membri del Gabinetto di Lincoln, i generali unionisti e vari altri membri del Congresso poterono vedere il Presidente.

Lincoln morì in casa il 15 aprile del 1865, alle ore 7:22; aveva 56 anni[3]. Gli individui presenti nella stanza quando spirò includevano suo figlio Robert Todd Lincoln, il senatore Charles Sumner, i generali Henry Halleck, Richard James Oglesby e Montgomery Cunningham Meigs, ed il Segretario alla Guerra Edwin McMasters Stanton.

Booth sarà infine scovato in Virginia 11 giorni dopo dove fu colpito ripetutamente dalle forze dell'Union Army, morendo a sua volta due ore dopo.

 
L'esterno della Petersen House negli anni 1910.

Monumento modifica

A partire dal 1933 il National Park Service l'ha mantenuta come museo storico, ricreando la scena al momento della morte di Lincoln. Il letto che Lincoln occupava e altri oggetti della camera da letto erano stati acquistati dal collezionista di Chicago Charles Frederick Gunther e ora sono di proprietà ed esposti al Chicago History Museum[4][5]. Tuttavia le repliche hanno preso il loro posto[6]. Il cuscino macchiato di sangue e le federe sono gli stessi utilizzati a suo tempo dal presidente morente[7][8].

Nel XXI secolo la Petersen House è amministrata dal National Park Service come parte del "Ford's Theatre National Historic Site". Solitamente è aperta ai visitatori tutti i giorni dalle ore 9:00 alle 17:00[9]; l'ingresso è gratuito ma richiede un biglietto orario[2].

Note modifica

  1. ^ William C. Davis, Breckinridge: Statesman, Soldier, Symbol, Lexington, Kentucky, The University Press of Kentucky, 2010, pp. 74, 513–514, ISBN 0-8071-0068-4.
  2. ^ a b Copia archiviata, su fordstheatre.org. URL consultato il 3 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2009).
  3. ^ Hotels and Other Public Buildings: The Petersen House, su mrlincolnswhitehouse.org.
  4. ^ Ted Knutson. "Believe it or not, museum collections tell a story". Chicago Tribune. July 27, 1984. LF16.
  5. ^ Sito, su lincolnat200.org. URL consultato il 3 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2011).
  6. ^ The House Where Lincoln Died in Washington, D.C. - Attraction - Frommer's, su frommers.com. URL consultato il 6 aprile 2018.
  7. ^ David Brown, Is Lincoln Earliest Recorded Case of Rare Disease?, in The Washington Post. URL consultato il 22 maggio 2010.
  8. ^ 404 Error - Cheap Flights, Hotels, and Rental Cars -- Discount Airfare - Priceline.com, su mytravelguide.com. URL consultato il 6 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2013).
  9. ^ Ford's Theatre (U.S. National Park Service), su nps.gov. URL consultato il 6 aprile 2018.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN131167621 · LCCN (ENsh91006210 · BNF (FRcb12315542p (data) · J9U (ENHE987007289790305171 · WorldCat Identities (ENviaf-131167621