Piyusti, o Piyušti (... – ...; fl. XVIII secolo a.C.), fu re di Hattuš nel corso del XVIII secolo a.C.; è l'unico sovrano pre-ittita di cui ci siano rimasti il nome ed alcuni cenni biografici.

Biografia modifica

Notizie su questo sovrano ci giungono dal cosiddetto testo di Anitta, re di Neša/Kanesh, che all'inizio del proprio regno proseguì la politica espansionistica del padre Pithana e, spingendosi oltre il fiume Marassantiya/Kızılırmak, si confrontò con un'alleanza di stati anatolici (1729 a.C.)[1].

Piyusti, re di Hatti, e Huzziya, re di Zalpuwa sul mar Nero, guidarono l'alleanza[2] come un secolo prima, quando (1833 a.C.) le due città avevano sconfitto Kanesh e ne avevano trafugato gli idoli. In questa occasione l'esito fu opposto: l'alleanza del Nord venne sconfitta, Hattuš fu assediata, bruciata e maledetta da Anitta, mentre Huzziya fu catturato e deportato. La sorte di Piyusti è ignota, ma la sua dinastia probabilmente finì con lui[3].

Note modifica

  1. ^ Datazione proposta da Kriszat e ribadita da Forlanini: The branches of the hittite royal family on the early kingdom period. Pag. 121.
  2. ^ Trevor Bryce, “The Kingdom of the Hittites”, Oxford University Press, 2005, p. 38.
  3. ^ In nessuna delle liste regali dell'impero ittita compare il nome di questo re. Molti di questi elenchi rimandano come fondatore a Labarna (Liverani, p. 428), che regnò sugli Ittiti circa un secolo più tardi; alcune liste delle offerte, invece, in particolare la "C" (Nome ufficiale del reperto Kub XXVII 77), ed il Sigillo Cruciforme, parrebbero rinviare come fondatore ad un certo Huzziya 0 (Wilhelm, Dinçol 1993, p. 106; si veda anche la nota 100 col rimando ad Otten che nel 1951 aveva già trovato tracce di un re Huzziya di primaria importanza), figura la cui esistenza è molto dibattuta tra gli storici, che precederebbe Labarna di due o più generazioni; il legame parentale, se c'è, e come si sia passati da Piyusti a Huzziya e poi a Labarna è al momento ignoto