Plombières (gastronomia)
Il plombières è un tipo di gelato francese a base di estratto di mandorle, kirsch e frutta candita.[1]
Plombières | |
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Origini | |
Luogo d'origine | Francia |
Diffusione | Francia |
Dettagli | |
Categoria | dolce |
Ingredienti principali |
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Etimologia e storia
modificaL'origine del plombières è controversa[2]: si pensa che il suo nome riprenda quello dell'omonimo comune del Grand Est. Secondo una tradizione, il dolce venne servito per la prima volta a Napoleone III quando, nel 1858, andò a stipulare gli accordi di Plombières con Cavour.[1] Nonostante ciò, Marie-Antoine Carême parlava già di una "crema plombière" nel suo Pâtissier royal parisien del 1815.[3] Ricette simili possono essere trovate in altri libri di cucina francesi del diciannovesimo secolo.[4][5]
Secondo quanto asserì Pierre Lacam nel 1893, la "crema plombière" prende il nome da un utensile utilizzato per realizzarla.[6] Una simile teoria venne espressa da Joseph Favre nel suo dizionario di cucina, in cui si afferma che "plombière è sinonimo di bombe, uno strumento che serve per macinare gli ingredienti del piatto".[7] Altri studiosi ipotizzarono che il dolce prenda il nome dallo stampo in cui viene pressata la crema.[8]
Alimenti simili
modificaIl plombières non deve essere confuso con il Malaga, un gelato alla vaniglia servito con uvetta secca, e imbevuta di vino di Malaga o rum.[9]
Il plombir (пломбир) è un simile dolce nato nell'Unione Sovietica e che si può trovare negli ex stati sovietici.
Nella cultura
modificaIl plombières viene menzionato in Splendori e miserie delle cortigiane di Honoré de Balzac.
Note
modifica- ^ a b (EN) Glace Plombières – A French classic, su icecreamnation.org. URL consultato il 14 marzo 2022.
- ^ (FR) La glace Plombières : références littéraires, su glace-plombieres.fr. URL consultato il 14 marzo 2022.
- ^ (FR) Le Pâtissier royal parisien ou Traité élémentaire et pratique de la pâtisserie ancienne et moderne (vol. II), 1815, p. 142.
- ^ (FR) Le Maître d'hôtel français, su gallica.bnf.fr. URL consultato il 14 marzo 2022.
- ^ (FR) Le Gastronome, su gallica.bnf.fr. URL consultato il 14 marzo 2022.
- ^ (FR) Pierre Lacam, Le Glacier classique et artistique en France et en Italie, 1893, p. 3.
- ^ (EN) J. Favre, Dictionnaire universel de cuisine (vol. IV), 1905, p. 1591.
- ^ (EN) Geraldine M. Quinzio, Of Sugar and Snow: A History of Ice Cream Making, University of California, 2009, p. 69.
- ^ (FR) Glaces et Sorbets, su books.google.com. URL consultato il 14 marzo 2022.
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