Portale:Borbone/Ordini/Insigne e reale ordine di San Gennaro
L'Insigne e reale ordine di San Gennaro (o semplicemente Ordine di San Gennaro) è un ordine cavalleresco dell'ex Regno delle Due Sicilie. Esso fu l'ultimo grande ordine dinastico di collare ad essere costituito come cavalierato di fratria, con la limitazione d'ammissione ai soli cattolici e con diretta dipendenza dalla dinastia regnante dei Borbone delle Due Sicilie.
Il fondatore dell'ordine, Carlo VII di Napoli, che governò dal 1734 al 1759, fu il primo monarca dal 1502, regnante di questo regno, a risiedervi stabilmente. Come giovane re, Carlo venne considerevolmente influenzato dal padre, il re Filippo V di Spagna, che aveva dato prova di una capace, ma errata politica, non contribuendo a riportare la pace tra i due regni, ma ristabilendo semplicemente l'influenza spagnola sull'Italia.
La fondazione dell'ordine fu un processo che durò diversi anni, ed il matrimonio tra il giovane re e la principessa Maria Amalia di Sassonia, divenne l'occasione giusta per inaugurarlo. Lo statuto e la fondazione dell'ordine vennero realizzati il 3 luglio 1738 e le prime consegne delle medaglie vennero effettuate dopo soli tre giorni.
Gli statuti prevedevano che i sessanta aderenti fossero nobili cattolici, (anche se in tempi successivi vi vennero ammessi anche nobili non cattolici, ma in casi eccezionali e l'ordine giunse a sorpassare i sessanta aderenti diverse volte).
Come ordine di collare (e quindi il più importante del Regno), esso venne inteso di rango eguale all'ordine del Toson d'Oro, detenuto nel ramo spagnolo dal padre, ed all'ordine dello Spirito Santo, retto dai cugini Borbone di Francia. Ad ogni modo, non di rado, i membri della casata dei Borbone-Napoli ottennero le onorificenze di tutti e tre gli ordini della Real Casa di Borbone. In segno di sottomissione, il re Carlo riservò al padre Filippo V il diritto di nominare annualmente sei cavalieri, rinvigorendo l'unione tra i domini della casa di Borbone.