Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.
— Vangelo di Giovanni, 6:54.
Il concetto della
Luce Interiore è uno degli elementi fondanti della
teologia quacchera. Il termine si riferisce alla credenza secondo cui
Dio risiederebbe all'interno di ogni uomo, e dunque il contatto con la Divinità non sta nel cercarla all'esterno delle cose, ma all'interno di se stessi e del mondo. Si tratta di una sorta di
panteismo, largamente estraneo al
Cristianesimo tradizionale. Questa concezione rende infatti il
Quaccherismo una corrente
protestante particolare nata in
Inghilterra nel
XVII secolo, dai connotati fortemente mistici e pacifistici (dato che i quaccheri enfatizzano l'uguaglianza tra gli uomini e la validità di tutte le religioni). Il Quaccherismo è oggi diffuso anche in
America settentrionale, in
Africa e in
Australia. I quaccheri credono che Dio possa farsi sentire in tutti gli esseri umani, l'importante è che questi raggiungano la comunicazione con esso attraverso la comprensione del mondo e la
conoscenza, e credono che la Luce Interiore possa guidare l'uomo per condurlo alla comprensione del mondo. Le comunità quacchere tengono periodicamente delle riunioni in cui i fedeli condividono la propria esperienza di comunicazione con questa Luce Interiore.