Un neopagano è chi segue la via della natura, chi vede il divino in ogni cosa. I cicli del cosmo sono le nostre festività, la Terra è il nostro tempio, le sue piante e le sue creature sono i nostri maestri, i venti e le acque i nostri vangeli.
— Parabola neopagana.
Il
Grande Rito è, nella
Wicca, un rituale
ierogamico che involve la pratica di rapporti
attività sessuale, o ad ogni modo, rappresentazioni simboliche del rapporto sessuale tra un uomo e una donna. Il rito prevede che il
sacerdote (solitamente l'alto sacerdote di un gruppo o una
coven wiccana) immerga l'
athame, ovvero la lama rituale, simbolo del fallo maschile, in una coppa o un calice, simbolo della
vulva. Il calice contiene solitamente del
vino, e viene tenuto dalle mani dell'alta sacerdotessa. Il Grande Rito simbolizza la creazione della vita attraverso il sacro rapporto tra la
Dea e il
Dio e viene per questo chiamato anche
rito della fertilità. Il rito è praticato nella sua forma non sessuale in occasione di ogni funzione
wiccana. La pratica assume forma effettivamente di rapporto ierogamico in occasione di festività importanti, quali
Beltane. Nella maggior parte dei casi solo i sacerdoti prendono parte al rito della fertilità, tuttavia non è pribito ai fedeli parteciparvi o praticarlo in intimità.