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Il Sagittario (in latino Sagittarius, g. Sagittarii, abbreviazione Sgr, simbolo ) è una costellazione dello zodiaco, una delle 48 elencate da Tolomeo ed una delle 88 moderne.
Da est, in senso orario, confina con: Aquila, Scudo, Ofiuco, Scorpione, Corona Australe, Telescopio, Microscopio e Capricorno.
Il periodo più adatto per la sua osservazione è compreso fra giugno e settembre. La costellazione è riconoscibile grazie ad un asterismo noto come Teiera, le cui stelle sono anche le più luminose della costellazione: Kaus Media (δ Sgr, magn. 2,72), Kaus Australis (ε Sgr, la più luminosa con magn. 1,79), Ascella (ζ Sgr, magn. 2,60) e π Sagittarii (magn. 2,88) formano il corpo della teiera; Kaus Borealis (λ Sgr, magn. 2,82) è il coperchio; Alnasl (γ Sgr, magn. 2,98) è il beccuccio; Nunki (σ Sgr, magn. 2,05) e τ Sagittarii (magn. 3,32) sono il manico.
Nella costellazione ricade il Centro della Via Lattea, il suo punto più denso, cui è associata la complessa radiosorgente Sagittarius A; gli astronomi pensano che al suo interno possa trovarsi un buco nero supermassiccio, Sgr A*. La costellazione presenta numerosi oggetti non stellari, tra cui diversi ammassi stellari, sia aperti (come M24) che globulari, e diverse nebulose (come la Nebulosa Trifida o Laguna).