Pratieghi

frazione del comune italiano di Badia Tedalda

Pratieghi è una frazione del comune italiano di Badia Tedalda, nella provincia di Arezzo, in Toscana, ricadente nel versante adriatico della penisola (bacino del fiume Marecchia la cui foce si trova a Rimini).

Pratieghi
frazione
Pratieghi – Veduta
Pratieghi – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Toscana
Provincia Arezzo
Comune Badia Tedalda
Territorio
Coordinate43°44′17.59″N 12°06′04.46″E
Altitudine871 m s.l.m.
Abitanti86[1] (2011)
Altre informazioni
Cod. postale52032
Prefisso0575
Fuso orarioUTC+1
PatronoSanta Maria
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Pratieghi
Pratieghi

Geografia fisica

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Situata a 871 metri sul livello del mare, dista 14,7 km dal capoluogo comunale. Nei pressi della frazione si trovano le sorgenti del fiume Marecchia e l'Area naturale protetta di interesse locale Nuclei di Taxus Baccata di Pratieghi. Il paese sorge su una piana compresa tra il Poggio o Monte della Zucca e il Poggio Tre Vescovi, i cui crinali la dividono rispettivamente dalla val Tiberina e dalla valle del Senatello.

La prima attestazione relativa a Pratieghi risale al 1256, quando è citato come "castrum con torri".[2] L'antico castello, oggi distrutto,[2] fu come gli altri castelli della zona di Badia Tedalda possedimento dei conti di Montedoglio fino al XIV secolo, quando il controllo dell'area passò a Uguccione della Faggiola e da lui al figlio Nieri, seguace dei Visconti di Milano, cui nel 1353 fu confermato da un trattato di pace tra questi e la Repubblica Fiorentina il possesso di 72 ville e castelli.[3] Tornato ai Montedoglio, il castello di Pratieghi fu formalmente ceduto con atto del 10 luglio 1490 dai conti Bartolommeo, Jacopo e Chelio alla Repubblica Fiorentina unitamente ai castelli di Montedoglio e Badia Tedalda, i cui abitanti si erano tuttavia spontaneamente assoggettati al Comune di Firenze già dall'anno precedente.[4]

Pratieghi, dopo aver fatto parte del comune di Pieve Santo Stefano, è entrato a far parte di quello di Badia Tedalda nel 1775.[5] Contava 251 abitanti nel 1551, 124 nel 1745[5], 134 nel 1833,[4] 157 nel 1845[6] e 169 nel 1849.[7] In epoca più recente, nel 1981 gli abitanti risultavano 173 nel territorio della frazione e 167 nel centro abitato, mentre i censimenti del 2001 e del 2011, che riferiscono i dati del solo centro abitato, calcolano la popolazione di Pratieghi rispettivamente in 112 e 86 abitanti.[8]

Monumenti e luoghi d'interesse

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La chiesa di Santa Maria a Pratieghi in una cartolina postale del 1973
  • Pieve dedicata alla patrona Santa Maria, citata già nel 1489, probabilmente situata sul soprastante poggio nel quale sorgeva il castello e ricostruita nell'attuale posizione agli inizi del XX secolo.[9] Contiene un fonte battesimale del 1566 ed ospitava fino ad anni recenti i registri parrocchiali con battesimi, matrimoni e morti a partire dal 1594-1595.[2]
  • Ospizio dei frati Minori Francescani (XVII sec.), ora abitazione privata.

Cultura

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Pratieghi è il soggetto di due disegni a penna ad inchiostro acquerellato su carta bianca realizzati nel 1616 da Remigio Cantagallina. Si tratta de Il borgo di Pratieghi, oggi al British Museum di Londra,[10] e de La pieve di Pratieghi, venduto da Christie's a New York nel 2013 ad un collezionista privato[11] come View of the countryside around the village of Pratieghi, with an artist sketching in the foreground.[12]

  1. ^ Censimento delle località Istat 2011.
  2. ^ a b c Pratieghi, in Pro Loco Badia Tedalda. URL consultato il 7 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2010).
  3. ^ Repetti 1833, p. 196.
  4. ^ a b Repetti 1841, p. 635.
  5. ^ a b Repetti 1841, p. 257.
  6. ^ Repetti 1855, p. 1076.
  7. ^ Zuccagni-Orlandini, p. 10.
  8. ^ Censimenti Istat 1981, 2001 e 2011.
  9. ^ Massimo Gugnoni, Alta Val Marecchia, storia, arte, ambiente, cultura, Volume Terzo: Pratieghi-Poggio Tre Vescovi-Sorgenti del Marecchia-Colorìo-Roti, Edizioni Youcanprint, 2023.
  10. ^ Il borgo di Pratieghi, su geodrawing.parallelo.it. URL consultato il 16 febbraio 2020.
  11. ^ La pieve di Pratieghi, su geodrawing.parallelo.it. URL consultato il 16 febbraio 2020.
  12. ^ (EN) Remigio Cantagallina, su artsy.net. URL consultato il 16 febbraio 2020.

Bibliografia

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • Pratieghi, su La Piccola Biblioteca della Val Marecchia: storia, arte, ambiente, cultura.
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