Preactiniidae

famiglia di celenterati antozoi delle Actiniaria

Preactiniidae (England in England & Robson, 1984), talvolta indicata anche come Preactiidae o Preactinidae,[1] è una famiglia di celenterati antozoi dell'ordine Actiniaria nella superfamiglia Actinioidea.[2].

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Preactiniidae
Preactis millardae
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
RamoRadiata
PhylumCnidaria
ClasseAnthozoa
SottoclasseHexacorallia
OrdineActiniaria
SottordineEnthemonae
SuperfamigliaActinioidea
FamigliaPreactiniidae England in England & Robson, 1984
Generi

In passato la famiglia apparteneva all'ordine Ptychodactiaria degli esacoralli, che è stato successivamente rimosso e inserito come sottordine nelle Actiniaria con il nome Ptychodacteae.[3] Nel 2014 uno studio ha semplificato l'ordine Actiniaria portando alla eliminazione di alcuni sottordine e pertanto le famiglie appartenenti alle Ptychodacteae sono state assorbite dal sottordine Enthemonae.[4].

Descrizione

modifica

Le specie che compongono la famiglia sono molto simili e condividono una serie di attributi insoliti, tra cui mesenteri di ciascuna coppia fusi medialmente all'estremità prossimale dell'animale e vescicole tentacolate sulla colonna.[3]

Tassonomia

modifica

Secondo il World Register of Marine Species (WORMS), la famiglia è composta da due generi:[2]

  1. ^ Fautin D.G., Catalog to families, genera, and species of orders Actiniaria and Corallimorpharia (Cnidaria: Anthozoa), in Zootaxa, 4145 (1), Magnolia Press, 2016, p. 50.
  2. ^ a b (EN) Preactiniidae, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 31 marzo 2020.
  3. ^ a b Daly et al.Op. citata, pag 136.
  4. ^ (EN) Estefanía Rodríguez, Marcos S. Barbeitos e Mercer R. Brugler, Hidden among sea anemones: the first comprehensive phylogenetic reconstruction of the order Actiniaria (Cnidaria, Anthozoa, Hexacorallia) reveals a novel group of hexacorals, in PloS One, vol. 9, n. 5, 2014, pp. e96998, DOI:10.1371/journal.pone.0096998. URL consultato il 27 febbraio 2020.

Bibliografia

modifica

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  • Preactiniidae, su gbif.org, GBIF - Global Biodiversity Information Facility. URL consultato il 18 marzo 2020.