Wikipedia

Prix Versailles 2015

1ª edizione del Prix Versailles
La rilevanza enciclopedica di questa voce o sezione sull'argomento Società è stata messa in dubbio.
Motivo: Prima edizione di un premio di chi non si comprende la rilevanza. IL fatto che sia gestito apparentemente da UNESCO non ne è una garanzia
Puoi aiutare aggiungendo informazioni verificabili e non evasive sulla rilevanza, citando fonti attendibili di terze parti e partecipando alla discussione. Se ritieni la voce non enciclopedica, puoi proporne la cancellazione. Per interpellare gli autori della voce o il progetto usa: {{AiutoE|Prix Versailles 2015}}--~~~~

Il Prix Versailles 2015, 1ª edizione del Prix Versailles, ha premiato quattro realizzazioni situate in Francia[1][2].

I premi sono stati assegnati presso l'UNESCO il 19 giugno 2015[1].

Giuria

modifica
Nome Funzione Nazionalità
Paul Andreu[3] Architetto   Francia
Gilles Lipovetsky Filosofo   Francia
Thom Mayne Architetto   Stati Uniti
François de Mazières (presidente della giuria)[4] Sindaco di Versailles   Francia
Anne-Sophie Pic Chef   Francia
Minja Yang Ex-vicedirettore del Centro del patrimonio mondiale   Giappone

Palmarès

modifica
Premio o menzione Progetto Sede Paese Architetto o designer Paese
Prix Versailles Galeries Lafayette, Centre Bourse[5] Marsiglia   Francia Moatti & Rivière   Francia
Menzione Interni Brasserie Les Haras[6] Strasburgo   Francia Jouin Manku   Francia
Menzione Esterni Repetto, via di Charonne Parigi   Francia
Menzione Servizi Negozio del Musée des Confluences Lione   Francia Julien Kolmont de Rogier[7]   Francia

Note

modifica
  1. ^ a b (FR) Les Galeries Lafayette de Marseille lauréate du 1er Prix Versailles, in LSA, 24 giugno 2015. URL consultato il 6 aprile 2021.
  2. ^ (FR) Prix Versailles Architecture Commerciale, quatre lauréats au service de la création et de la ville durable (PDF), in diversum.net, 22 giugno 2015. URL consultato il 6 aprile 2021.
  3. ^ Sito web del Prix Versailles
  4. ^ (FR) Quand l’Unesco s’intéresse à l’architecture commerciale, in Le Figaro, 23 giugno 2015. URL consultato il 6 aprile 2021.
  5. ^ (FR) Un prix récompense les plus beaux commerces, in CNews, 21 giugno 2015. URL consultato il 6 aprile 2021.
  6. ^ (FR) Les Haras de Strasbourg récompensés, in Batijournal, 23 giugno 2015. URL consultato il 6 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2021).
  7. ^ (FR) Julien Kolmont de Rogier, lauréat du prix Versailles de l’architecture commerciale mention service, in Le Moniteur Architecture AMC, 10 luglio 2015. URL consultato il 6 aprile 2021.

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Architettura
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Prix_Versailles_2015&oldid=133778031"