Ingegneria strutturale
L'ingegneria strutturale (o ingegneria delle strutture) è una branca dell'ingegneria civile specializzata nel campo delle strutture: ponti, strutture di edilizia civile, industriale, ecc. Essa si fa carico di tutta la vita dell'opera, dalla sua prima ideazione alla vera e propria progettazione strutturale che comprende lo studio dei disegni tecnici (di progetto e di dettaglio), l'analisi strutturale, lo studio delle modalità costruttive fino alla redazione del manuale di manutenzione (ove necessario).
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Le discipline scientifiche di base dell'ingegneria strutturale sono la meccanica del continuo, la scienza dei materiali e la geotecnica. Le materie fondamentali, perlomeno nell'ambito del sistema universitario italiano, sono la meccanica razionale, la scienza e la tecnica delle costruzioni, l'affidabilità strutturale, il progetto di strutture, la dinamica delle costruzioni, il calcolo automatico (o meccanica computazionale) delle strutture, la costruzione di ponti, la diagnostica e il consolidamento delle costruzioni, la geotecnica, la tecnica delle fondazioni, le opere di sostegno, ecc.
Anche altre branche dell'ingegneria richiedono una figura professionale particolarmente adatta al dimensionamento e al calcolo strutturale: ingegneria edile, ingegneria meccanica, ingegneria aeronautica, ingegneria aerospaziale ecc.
Voci correlate
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Collegamenti esterni
modifica- (EN) structural engineering, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
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