Progetto:Araldica/Tutorial
Come fare per ... modifica
Realizzare un armoriale modifica
Un armoriale è una voce che contiene sia immagini di stemmi sia la loro descrizione, detta anche blasonatura. I passi minimi indispensabili per creare una voce di questo tipo sono:
- definizione del tipo di armoriale, vale a dire individuazione degli stemmi che vi dovranno comparire e quindi descrizione dell'elemento unificatore che permetterà di riconoscerli come appartenenti a quello specifico insieme
- - area geografica (ad es. stemmi della Romania)
- - raggruppamento dei titolari, in base a vari criteri (ad es. stemmi dei comuni finlandesi o stemmi dei reggimenti italiani o stemmi dell'Ordine del Toson d'oro)
- - epoca di concessione originale (ad es. stemmi del XVI secolo), generalmente unita a un'area geografica o ad altro tipo di delimitazione (ad es. stemmi normanni del XVI secolo o stemmi dei vescovi italiani del XX secolo)
- - altri criteri ritenuti meritevoli di attenzione (ad es. stemmi pubblicati in un libro di particolare valore storico o stemmi che illustrano specifici aspetti dell'araldica o stemmi che presentano immagini di santi ecc.).
- raccolta delle immagini necessarie: a questo proposito è utile tenere presente che le immagini dovrebbero provenire tutte da Commons, in modo da essere sicuri che non esistano problemi relativi alle licenze che le coprono;in in questa ottica è bene che anche le immagini autoprodotte siano preventivamente caricate su Commons; nella ricerca su Commons è bene:
- - verificare la licenza con cui è stata rilasciata l'immagine
- - scegliere immagini che abbiano un aspetto esteticamente omogeneo e un formato (dimensioni in pixel) abbastanza simile o, almeno, stabilire le dimensioni con cui si vuole che appaiano nella voce (abitualmente si usa una larghezza di 150 px)
- raccolta delle blasonature; in una prima fase si possono inserire anche solo blasonature in lingua straniera, ma successivamente sarebbe bene integrarle, senza cancellarle, con le corrette traduzioni italiane (sarà attivata a breve una casella in cui inserire le richieste di traduzione in italiano). È bene tener presente che, se le immagini provengono da Commons, è possibile ricavare dalla relativa pagina di descrizione l'uso che ne viene fatto nei vari siti del gruppo wiki: andando a verificare su tali siti è spesso possibile estrarne le blasonature, oltre che utili suggerimenti per arricchire o rendere più completo l'armoriale. È possibile reperire le blasonature anche su qualcuna delle pubblicazioni elencate nella Bibliografia sull'araldica.
- creazione della tabella vuota in cui inserire immagini e blasonature, eventualmente ampliando lo schema normalmente utilizzato con colonne specifiche in cui inserire notizie o riferimenti ritenuti di interesse (ad es. il nome della famiglia di origine per un armoriale di papi o indicazioni genealogiche per un armoriale di una specifica famiglia)
- inserimento delle immagini e delle informazioni raccolte nella tabella e sua pubblicazione.
Una tecnica alternativa consiste nello scegliere un armoriale presente su una wiki in lingua straniera e importarlo in questa. In questo caso di norma è sufficiente tradurre le blasonature, ma in qualche caso le immagini risultano caricate solo su quella wiki e non su Commons: in questo caso è necessario prima trasferirle su Commons, sempre che non siano state rilasciate con una licenza incompatibile.
Richiedere la traduzione di una blasonatura modifica
È sufficiente inserire nella pagina apposita il link all'armoriale in cui si trovano le blasonature da tradurre oppure la sola blasonatura.
Inserire o modificare una entry in un armoriale delle famiglie italiane modifica
Per inserire una nuova entry in un armoriale di questo tipo, o per aggiornarne una già esistente occorre tenere presenti i seguenti elementi:
- lo stemma della famiglia deve essere presente in un documento ufficiale liberamente disponibile a tutti coloro che ne siano interessati (atti o documenti reperibili in un archivio ufficiale accessibile a chiunque, libri pubblicati da una casa editrice riconosciuta, libri pubblicati da oltre 100 anni, siti web ancora presenti in rete); ne consegue che non possono essere presi in considerazione stemmi la cui documentazione consista in atti disponibili solo presso archivi familiari o presso studi o società che facciano dell'araldica un lavoro o comunque ne traggano un utile economico;
- lo stemma non deve essere stato realizzato per iniziativa privata successiva al 1950, anche se presente in un sito web; questo vincolo è posto per evitare che siano presi in considerazione gli stemmi realizzati in questi ultimi anni senza alcuna sanzione ufficiale e inseriti in siti web contenenti anche stemmi di cui è documentata la sanzione ufficiale;
- non devono essere inseriti elementi relativi alla storia o genealogia della famiglia;
- non devono essere inseriti elementi che documentino gli eventuali titoli nobiliari oltre la loro semplice elencazione deducibile dai documenti di riferimento.