Progetto:GLAM/Archivio Ricordi/2020-09-31


Prima relazione di agosto 2020 modifica

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Lavoro svolto modifica

Nel corso dei mesi di aprile e maggio 2020 si è svolto il percorso di formazione generale per il personale dell'Archivio, che ha coinvolto 5 persone e ha riguardato l'utilizzo e le linee guida di Wikipedia, Wikimedia Commons, Wikidata e Wikisource. A maggio è iniziato il lavoro su Wikidata, dove è stata creata una apposita proprietà per le personalità presenti nell'archivio digitale.

Nel mese di giugno sono state condivise le prime immagini dei ritratti (fotografici e artistici) con licenza libera,[1] caricate di seguito in maniera massiccia su Wikimedia Commons durante il mese di luglio. Nel mese di agosto si è iniziato a inserire tali immagini nelle voci biografiche di Wikipedia (principalmente in italiano e inglese) e su Wikidata. Il 30 giugno l'archivio ha annunciato la licenza aperta per i periodici Ricordi pubblicati tra il 1842 e il 1965.[2]

È stato caricato su Commons il primo volume dei periodici, in attesa di essere elaborato e trascritto su Wikisource. È in preparazione un ulteriore caricamento di iconografia su Wikimedia Commons (bozzetti e figurini), previsto per il mese di settembre.

Risultati modifica

Le pagine viste con iconografia proveniente dall'Archivio Ricordi durante il mese di agosto 2020 su Wikipedia e negli altri siti Wikimedia sono state 503mila, per un totale di oltre 1 milione di pagine viste a partire da giugno (considerando anche le immagini già caricate da utenti prima dell'inizio del progetto).[3][4][5]

Sono state finora caricate 554 immagini dell'archivio su Wikimedia Commons. Di queste, 274 immagini (pari al 50%) sono attualmente utilizzate 1 267 volte in 63 wiki diverse, in 60 lingue, in oltre 1 100 pagine, di cui 987 nel solo namespace principale.[3][4]

Le voci di Wikipedia prodotte nell'ambito del progetto sono state finora 2 in italiano (partendo da una traduzione da altre lingue) e altre 3 sono state ampliate.

Su Wikidata 4 527 entità sono collegate all'identificativo dell'Archivio Ricordi.[6]

Approfondimenti modifica

  1. ^ Galleria di immagini con licenza libera (rese disponibili su Wikimedia Commons)
  2. ^ Archivio L’Archivio collabora con Wikimedia - Un “wikipediano in residenza” e licenza aperta per i periodici Ricordi pubblicati tra il 1842 e il 1965, su archivioricordi.com, 30 giugno 2020.
  3. ^ a b Statistiche parziali ricavate con GLAMorgan il 3 settembre 2020 sui dati relativi al mese di agosto 2020
  4. ^ a b Statistiche ricavate con il tool GLAMorous il 3 settembre 2020
  5. ^ https://glamtools.toolforge.org/baglama2/#gid=496&month=202008 (agg. al 3 settembre 2020 sui dati relativi al mese di luglio 2020)
  6. ^ Interrogazione SPARQL su Wikidata (agg. al 3 settembre 2020)