Progetto di monitoraggio dell'ambiente costiero

Il Progetto di monitoraggio dell'ambiente costiero (Progetto MAC), proposto[1] da ricercatori del DIPTERIS (Università degli Studi di Genova), DISMAR (Università Politecnica delle Marche), CIRSA (Università di Bologna) e dalla commissione scientifica di Biologia marina della FIAS[2], nasce nel 2006 dal desiderio di numerosi subacquei di contribuire alla ricerca scientifica per una migliore tutela della flora e della fauna dei nostri mari.

Dettagli modifica

Il progetto prevede il coinvolgimento di subacquei sportivi per il periodico censimento visivo delle specie animali e vegetali presenti in siti selezionati e per la rilevazione della temperatura dell'acqua lungo il profilo dell'immersione: un dato molto importante ma difficile da ottenere senza una misura diretta.

La rete di lavoro, coordinata dalla commissione scientifica, prevede l'attiva partecipazione di Referenti Territoriali, in genere istruttori subacquei o appassionati che hanno ricevuto un'opportuna preparazione dopo un breve corso. Questi referenti hanno il compito di promuovere il progetto e coordinare l'attività a livello locale.

Lo scopo del progetto è quello di ampliare le conoscenze sulla distribuzione di alcune specie di particolare interesse ecologico, analizzare le variazioni dell'ambiente sul medio e lungo periodo e raccogliere dati di temperatura dell'acqua.

Specie censite modifica

 
Parazoanthus axinellae
 
Hippocampus guttulatus

Piante modifica

Animali modifica

Celenterati modifica

Molluschi modifica

Spugne modifica

Crostacei modifica

Echinodermi modifica

Cordati modifica

Ascidie
Pesci ossei

Note modifica

  1. ^ MAC - Monitoraggio dell'Ambiente Costiero, su progettomac.it. URL consultato il 14/03/2008.
  2. ^ F.I.A.S. - Federazione Italiana Attività Subacquee - Progetto M.A.C., su fias.it. URL consultato il 14/03/2008.

Collegamenti esterni modifica