Zong Qinghou

imprenditore cinese (1945-2024)
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Zong Qinghou[2] (cinese semplificato: 宗慶後; pinyin: Zōng Qìnghòu; Suqian, 16 novembre 1945Hangzhou, 25 febbraio 2024[1]) è stato un imprenditore cinese.

Zong Qinghou

Fu fondatore, presidente e direttore generale della Hangzhou Wahaha Group, la più grande azienda di bevande in Cina. Fino alla morte è stato l'ottantaseiesimo uomo più ricco del mondo e uomo più ricco della Cina (esclusa Hong Kong), con ricchezza pari a 11,6 miliardi di dollari.[3] Zong fu un delegato del Congresso nazionale del popolo.[4]

Biografia modifica

Nato in una modesta famiglia a Zhejiang, lavorò inizialmente in una miniera di sale a Zhoushan e successivamente si occupò di lavori di manutenzione in una scuola a Hangzhou, per via del suo basso livello di educazione. Nel 1987 cominciò a lavorare in un piccolo negozio di bevande e latte e in breve tempo, raccolta la somma di 140.000 RMB da conoscenti e membri della scuola in cui aveva lavorato, cominciò l'attività di produzione per bevande di latte.[5]

Ottenne indipendenza da un iniziale partner statale attraverso un'unione con la Danone.[6] La WHH entrò in piena cooperazione con la Danone attraverso l'investimento di 70 milioni di dollari in cinque diverse società miste, in cambio del 51% della proprietà a Danone. L'accordo del 1997 diede alle società miste diritti esclusivi sulla produzione, distribuzione e vendita dei prodotti sotto il marchio della Wahaha.[7] Nel 2007 la collaborazione è salita a 39 associazioni in partecipazione.[8] Tuttavia la collaborazione saltò nel 2007 quando Danone accusò la WHH di operare con compagnie parallele d'identici prodotti, senza rispettare i contratti stipulati. La Danone e la WHH raggiunsero una soluzione attraverso lo scioglimento della partnership.[9]

Note modifica

  1. ^ (EN) Zong Qinghou, billionaire founder of Chinese drinks giant Wahaha Group, dies at 79, su www.scmp.com, 25 febbraio 2024. URL consultato il 25 febbraio 2024.
  2. ^ Nell'onomastica cinese il cognome precede il nome. "Zong" è il cognome.
  3. ^ Profilo di Zong Qinghou su Forbes, 2013 - https://www.forbes.com/profile/zong-qinghou/
  4. ^ Lista dei delegati del Congresso nazionale del popolo - http://www.npc.gov.cn/delegate/delegateArea.action Archiviato il 12 marzo 2018 in Internet Archive.
  5. ^ Copia archiviata, su unn.people.com.cn. URL consultato il 22 novembre 2007 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2008)., Articolo su Zong Qinghou, Renminwang 2004.
  6. ^ [1] Archiviato il 5 dicembre 2008 in Internet Archive., Russell Flannery, Articolo su Zong Qinghou della Forbes, 2007.
  7. ^ "Danone and Wahaha vie for the last laugh". South China Morning Post (Hong Kong). 11 giugno 2007. p. B3.
  8. ^ "Groupe DANONE confirms being in negotiations with its Chinese partner in beverages, Mr. Zong" (Press release). Danone Group. 10 April 2007. Retrieved 11 April 2007.
  9. ^ "current developments regarding Wahaha dispute" (Press release). Danone Group. 12 June 2007. Retrieved 21 June 2007.

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