Reazione di trasporto chimico

In chimica, per reazione di trasporto chimico o CVT si intende un particolare processo di purificazione e cristallizzazione di solidi non volatili. Tale processo è inoltre responsabile di alcuni aspetti della crescita dei minerali a partire dagli effluenti vulcanici.

Un cristallo di osmio ultrapuro (≥ 99,99%) prodotto artificialmente attraverso una reazione di trasporto di vapore chimico in un'atmosfera di gas di cloro.

Tale processo si distingue dalla deposizione chimica da vapore, in quanto non si ha decomposizione di precursori molecolari (ad esempio secondo la reazione SiH4 → Si + 2H2).

Il processo di reazione di trasporto chimico converte composti non-volatili in loro derivati volatili,[1] i quali vengono trasportati in genere all'interno di un reattore tubulare in vetro riscaldato a mezzo di un forno. Tra l'entrata e l'uscita del reattore tubulare viene stabilito un gradiente di temperatura, in maniera analoga al processo van Arkel-de Boer (utilizzato per la purificazione di titanio e vanadio attraverso l'utilizzo dello iodio come "agente di scambio").

Note modifica

  1. ^ Schäfer, H. "Chemical Transport Reactions" Academic Press, New York, 1963.

Voci correlate modifica

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