Regioni forensi dell'arcidiocesi di Milano

lista di un progetto Wikimedia

Antica suddivisione del territorio forense dell'arcidiocesi di Milano.

Storia modifica

Tra il 1580 circa e il 1971, mentre il territorio cittadino di Milano era suddiviso in Porte, il territorio foraneo dell'Arcidiocesi di Milano era suddiviso in 6 regioni forensi che raggruppavano i Vicariati foranei o le Pievi. Furono istituite da San Carlo Borromeo e trasformate e ridefinite in zone pastorali dall'Arcivescovo Giovanni Colombo.

Suddivisione del territorio modifica

Regione forense I modifica

Inizialmente la regione forense I si estendeva sul territorio delle pievi di:

  • Abbiategrasso
  • Arsago
  • Casorate Primo
  • Cesano Boscone
  • Corbetta
  • Gallarate
  • Lacchiarella
  • Mezzana
  • Parabiago
  • Rho
  • Rosate
  • Somma Lombardo.

In seguito comprese i vicariati foranei di:

  • Abbiategrasso
  • Arsago
  • Casorate Primo
  • Cesano Boscone
  • Corbetta
  • Magenta
  • Gallarate
  • Lacchiarella
  • Mezzana
  • Parabiago
  • Legnano
  • Rho
  • Rosate
  • Somma Lombardo.[1]

Regione forense II modifica

Inizialmente la regione forense II si estendeva sul territorio delle pievi di:

  • Angera
  • Besozzo
  • Leggiuno
  • Luino
  • Porlezza
  • San Mamete
  • Valtravaglia.

In seguito comprese i vicariati foranei di:

  • Angera
  • Sesto Calende
  • Besozzo
  • Gavirate
  • Porlezza
  • San Mamete
  • Campione d'Italia (in luogo)
  • Bedero Valtravaglia
  • Luino.[2]

Regione forense III modifica

Inizialmente la regione forense III si estendeva sul territorio delle pievi di:

  • Appiano Gentile
  • Arcisate
  • Busto Arsizio
  • Castelseprio in Carnago
  • Dairago
  • Nerviano
  • Tradate
  • Varese

In seguito comprese i vicariati foranei di:

  • Appiano Gentile
  • Gerenzano (in luogo)
  • Arcisate
  • Busto Arsizio
  • Carnago
  • Castiglione Olona (in luogo)
  • Tradate
  • Dairago
  • Busto Garolfo
  • Castano I
  • Cuggiono
  • Nerviano
  • Saronno
  • Varese
  • Azzate
  • Malnate.[3]

Regione forense IV modifica

Inizialmente la regione forense IV si estendeva sul territorio delle pievi di:

  • Agliate
  • Bollate
  • Cantù
  • Desio
  • Mariano Comense
  • Monza
  • Seveso.

In seguito comprese i vicariati foranei di:

  • Agliate
  • Besana
  • Carate Brianza
  • Bollate
  • Bresso
  • Cantù
  • Cucciago (in luogo)
  • Desio
  • Seregno
  • Lissone
  • Mariano Comense
  • Monza
  • Sesto San Giovanni
  • Seveso.[4]

Regione forense V modifica

Inizialmente la regione forense V si estendeva sul territorio delle pievi di:

  • Asso
  • Bellano
  • Brivio
  • Dervio
  • Erba
  • Lecco
  • Missaglia
  • Oggiono
  • Olginate
  • Perledo
  • Primaluna.

In seguito comprese i vicariati foranei di:

  • Asso
  • Bellano
  • Brivio
  • Merate
  • Dervio
  • Erba
  • Alzate Brianza
  • Canzo
  • Costa Masnaga
  • Lurago d'Erba
  • Lecco
  • Missaglia
  • Casatenovo
  • Oggiono
  • Olginate
  • Perledo
  • Varenna (in luogo)
  • Primaluna.[5]

Regione forense VI modifica

Inizialmente la regione forense VI si estendeva sul territorio delle pievi di:

  • Gorgonzola
  • Melzo
  • Linate al Lambro
  • Pieve Emanuele
  • San Donato Milanese
  • San Giuliano Milanese
  • Segrate
  • Settala
  • Treviglio
  • Trezzo sull'Adda
  • Vimercate.

In seguito comprese i vicariati foranei di:

  • Gorgonzola
  • Inzago
  • Cernusco sul Naviglio
  • Melzo
  • Linate al lambro
  • Pieve Emanuele
  • San Donato Milanese
  • San Giuliano Milanese
  • Zibido al Lambro
  • Melegnano
  • Segrate
  • Settala
  • Treviglio
  • Trezzo sull'Adda
  • Vimercate
  • Carugate (in luogo).[6]

Note modifica

Voci correlate modifica